Nicola Porro è guarito dal Coronavirus: “Dopo due tamponi negativi sono libero”
Nicola Porro è ufficialmente guarito dal Coronavirus: "Sono finalmente libero, sono ufficialmente guarito dopo i due tamponi negativi". E mostra trionfale il foglio della Asl Roma 1 che lo esonera dalla autosorveglianza e dalla quarantena alla quale è stato sottoposto per un mese: "Non è stata una passeggiata". Poi racconta la sua esperienza: "Il virus peggiore è farsi paralizzare dalla paura".
Le parole di Nicola Porro
"Il virus peggiore è farsi paralizzare dal Coronavirus". È l'appello che il giornalista e conduttore di "Quarta Repubblica" rivolge a chi è in ascolto. In un breve video pubblicato sul suo sito e sul suo canale Youtube, dopo aver confermato il suo stato di salute e la sua guarigione, avverte che non c'è cosa peggiore che accettare la privazione della propria libertà: "Domani possono diventare prevaricatrici".
Il primo pensiero è a quella diecimila famiglie che hanno una persona che non ce l'ha fatta. Questo primo riconoscimento che noi dobbiamo avere nei confronti dei morti e delle persone in terapia intensiva, prendendosi una malattia che per me è finita bene, la prima considerazione che va fatta è che prima del virus, bisogna sconfiggere il panico, la nostra paura. La paura non aiuta a sconfiggere il virus, né prima né durante né dopo la malattia. La paura è quella tremenda sensazione che si sta diffondendo nella nostra società. Tanta gente ha paura di questo virus e accetta la privazione della propria libertà, e domani possono diventare prevaricatrici. Un invito che dobbiamo fare, anche nel rispetto di chi non c'è più, è a pensare di potercela fare anche senza l'aiuto dell'ospedale. Il virus peggiore è farsi paralizzare da questa malattia. La malattia è tremenda, ma la paralisi è anche peggio.
Nicola Porro era in auto isolamento dal 9 marzo
Nicola Porro aveva annunciato di essere stato contagiato il 9 marzo scorso, annunciando l'auto quarantena. Nelle settimane successive, fino al 21 marzo, aveva fatto sapere di non essere ancora guarito e che il tampone era risultato nuovamente positivo. Soltanto