Netflix smentisce di aver cambiato l’ordine degli episodi in base ai gusti sessuali dei suoi utenti
"Love, Death + Robots" è una serie fantastica. Lo diciamo subito per sgombrare il campo da qualsiasi polemica preventiva, ma cronaca impone di dover parlare di un caso che ha creato parecchio scompiglio soprattutto negli Stati Uniti. Rigurda una questione che dovrebbe stare molto a cuore agli abbonati Netflix, la protezione dei propri dati sensibili. La serie animata per adulti, diretta da Tim Miller e prodotta da David Fincher, è composta da 18 episodi tutti indipendenti tra loro. È per questo che, stando alla segnalazione di alcuni spettatori, su tutti quella di Lukas Thoms, co-fondatore di "Out in Tech", l'ordine degli episodi cambia in base alla propria esperienza utente.
La questione è che Lukas Thoms pone un esempio più specifico, confrontando la sua lista di episodi a quella di un amico. La cosa curiosa è che la sequenza di Thoms è differente e parte con un episodio che ha una scena lesbo all'interno, quella del suo amico ne ha una etero: entrambi hanno orientamenti sessuali in linea con i rispettivi primi episodi. Da questo esempio, è partita la domanda: Netflix conosce i gusti sessuali dei suoi abbonati e per questo cambia la sequenza degli episodi?
Netflix ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui smentisce categoricamente di aver fatto esperimenti in base ai gusti sessuali degli utenti, ma conferma di aver elaborato in via sperimentale quattro sequenze di episodi diversi, in maniera del tutto casuale. Lo ha fatto perché la serie in questione presenta episodi completamente indipendenti gli uni dagli altri: "Non abbiamo mai avuto una serie come ‘Love, Death + Robots" prima d'ora ed è per questo che stiamo provando qualcosa di completamente nuovo: presentare quattro liste diverse di episodi. La versione che vi viene mostrata non ha nulla a che vedere con genere, etnia o identità sessuale, informazioni di cui non siamo nemmeno in possesso". Caso chiuso, ma lo scenario da Black Mirror resta dietro l'angolo e, arrivati a questo punto, scommetto che siete anche voi curiosi di conoscere quale possa essere il primo episodio della vostra lista.