Nessun ritorno al varietà per Raffaella Carrà: “Ho già dato, alla sola idea mi viene la scarlattina”
La regina del varietà si congeda dal varietà. È in un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni che Raffaella Carrà, tra una frase e l'altra, esclude il suo ritorno in TV. O almeno la possibilità che questo possa coincidere con il varietà: "Scherza? – chiede senza avere bisogno di una risposta – Alla sola idea di allenarmi sei ore al giorno per ballare mi viene la scarlattina. Ho già dato. E, pur volendo, non ci sono più gli show di una volta”. La Raffa nazionale, 75 primavere, spegne così le speranze dei nostalgici che speravano di rivederla presto nel ruolo che più l'ha esaltata, un po' cantante, un po' ballerina, un po' conduttrice. E i tempi sembravano maturi perché ciò accadesse, viste anche le indiscrezioni delle scorse settimane. L'idea di Raffaella Carrà è che sostanzialmente, oggi, la televisione non sia più disposta ad accogliere un personaggio femminile così ibrido:
“A un certo punto devono scegliere: o cantano o ballano o conducono. In tv forse solo Michelle Hunziker, a Sanremo, è riuscita anche a ballare un po’”.
D'altronde Raffaella Carrà resta convinta del fatto che in televisione manchi un vero talent in grado di fornire gli strumenti globali per educare un artista a saper fare tutto. In questo senso non può non tornare alla mente il suo esperimento del 2014, decisamente fallito, con la chiusura anticipata del suo Forte Forte Forte: “Io ci ho provato ma poi la Rai non ha proseguito. Non ci sono più i soldi e non sono più i tempi di Milleluci”.
Intanto la Carrà si è data di nuovo alla musica e nelle prossime settimane sarà in giro per la promozione del suo nuovo album "Ogni volta che è Natale", una raccolta delle più note canzoni natalizie cantate naturalmente da lei. Disco che avrà grande visibilità, visto che il caschetto sarà ospite di Carlo Conti nello speciale natalizio dello Zecchino d'Oro, in onda il 14 dicembre, e di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa. Tour promozionale che per la verità non è che le vada particolarmente a genio:
Beata Mina, che fa anche lei i suoi dischi ma poi se ne sta casa e non deve andare in giro a promuovere