“Narcos” su Rai4 da novembre, Netflix si lascia sedurre dalla Tv ‘tradizionale’
"Narcos" andrà in onda su Rai4. La notizia, di per sé, non risulta impensabile per telespettatori e adepti del binge watching di casa Netflix, ma è innegabile che l'approdo su una rete televisiva della popolarissima serie che racconta la storia del narcotrafficante più noto di sempre, Pablo Escobar, rappresenta un segnale di cambiamento importante nell'approccio al mercato tradizionale da parte della piattaforma streaming che ha rivoluzionato la modalità di fruizione dei contenuti in questi ultimi anni.
La serie con protagonista Wagner Moura verrà trasmessa da Rai 4 a partire dal prossimo novembre e si tratta di un rarissimo caso, eccezionale se si considerano gli ultimi anni, di acquisizione dei diritti di un prodotto Netflix da parte di una emittente televisiva. Accadeva alcuni anni fa, quando Netflix non era ancora presente in alcuni paesi e la società di Los Gatos vendeva i propri prodotti sul mercato. Negli ultimi anni, al contrario, Netflix aveva invertito il proprio piano strategico, conservando gelosamente i prodotti fatti in casa, al fine di convogliare il maggior numero di abbonati sulla piattaforma.
Se, come fa notare TvBlog, quello dell'arrivo di "Narcos" su Rai4 può quindi essere letto come un cambio di strategia di Netflix, costretta dalle dinamiche del mercato ad abbracciare l'idea di collaborazione con altri operatori, va considerato anche lo sforzo della stessa concorrenza nell'adeguare gli standard qualitativi e produttivi ai parametri imposti da Netflix, che in questi ultimi anni non ha rappresentato solo un produttore di audiovisivo, ma è diventato un vero e proprio status symbol. Il caso di "Narcos" potrebbe quindi rivelarsi non isolato, ma la prima di una lunga serie di contaminazioni che potrebbero riguardare i titoli più popolari della casa americana.
