Nadia Toffa: “Cosa festeggiamo della donna? I femminicidi? Gli stipendi inferiori agli uomini?”
Nadia Toffa ha espresso la sua opinione sulla festa della donna, che ricorre ogni 8 marzo. La Iena non ha problemi nell'affermare che, in fondo, non ci sarebbe proprio un bel niente da festeggiare, vista l'attuale situazione delle donne in Italia: "Bella gente! Continuano ad arrivarmi auguri per la festa della donna. Ma cosa festeggiamo? I femminicidi?! I salari da fame, di troppo inferiori a quelli degli uomini?! Giuro che non capisco. Voi che ne dite? Buona serata a tutti voi".
La Toffa aveva già espresso, in maniera più blanda, il suo distacco da quello che, ogni anno, si prefigura che un giorno completamente dedicato al gentil sesso, in una specie di consuetudine consolidata nel tempo che oggi, però, sempre più che mai obsoleta. La conduttrice Mediaset ha aggiunto: "Come col capodanno non festeggio la festa delle donne. Tutti i giorni può essere capodanno così come tutti i giorni mi sento donna e festeggio le mie amiche. Un abbraccio e viva gli uomini e le donne buona giornata".
Le risposte date alla community di donne che la seguono sono state completamente in linea con i suoi tweet. Sostegno a chi ha ammesso, unendosi alla sua voce, di non voler festeggiare solo un giorno perché, frase ormai fatta, la festa è tutti i giorni; grande comprensione per tutte colore si sono sentite ultimamente vessate, maltrattate e osteggiate dal sesso maschile; e, infine, estrema sensibilità ne comprendere la ritrosia di quelle donne che, addolorate, le hanno scritto che è meglio non parlarne vista la noncuranza italiana su alcuni aspetti del loro quotidiano. Un momento di sinergia tutta al femminile, che ha senza dubbio suggellato il legame tra la Toffa e le sue fan, ma non solo. Va detto che anche tanti uomini sono intervenuti, elogiando le loro compagne e mogli, e riscuotendo elogi e ringraziamenti dalla nota Iena.