Musicultura tagliato sul finale, Frizzi costretto a condurre a ritmi veloci e parte la protesta del web
"Troppo bello per essere vero", il pubblico sembrava dire questo quando si è trovato, tra le proposte in prima serata, il Festival della canzone popolare e d'autore "Musicultura" in onda su Rai1. Gli amanti della musica hanno apprezzato la scelta del servizio pubblico, che ancora una volta ha puntato sul fedelissimo Fabrizio Frizzi per la conduzione, in diretta dall'Arena Sferisterio di Macerata, ma il finale è stato shock. Cosa è successo? Dopo solo un'ora e venti, la Rai ha deciso di tagliare e sfumare in nero il programma, tagliando l'esibizione dell'ospite Matthew Lee e costringendo Fabrizio Frizzi a non fare i saluti finali.
Dall'altra parte c'era Bruno Vespa che aspettava la linea, una circostanza che ha fatto infuriare il pubblico su Twitter.
Taglio indegno. Vergognatevi. Non avete ancora capito che dovete sfumare dirigenti, compenti, fasce pubblicitarie e raccomandati. Non i programmi.
Fabrizio Frizzi, bomber di scorta della Rai
Il conduttore Rai è un vero e proprio bomber di scorta per Viale Mazzini, per non dire un tappabuchi. Troppo spesso il conduttore è stato utilizzato dal primo canale del servizio pubblico per i programmi meno in vista, da "La partita del cuore" fino a "Musicultura", spesso in periodi meno topici per la raccolta pubblicitaria. Lo storico conduttore, che incontrò il periodo di massima popolarità grazie alla prima serata del sabato sera con "Scommettiamo che", non ha mai negato d'altronde di sentirsi a tutti gli effetti un ‘dipendente' della Rai dalla grande ‘lealtà aziendale', anche se non ha mai risparmiato frecciate quando è stato possibile. Dopo le critiche sugli ascolti bassi di "Red or Black", nel 2013, disse:
La Rai e le sue scelte non le discuto, ognuno fa quello che vuole […] non c'è dubbio che l'anno scorso, però, sia stata un'edizione bellissima e di grande successo. Fare il 19% e il 25% sappiamo tutti quanto è difficile. […] Red or Black? Probabilmente il meccanismo andava elaborato con più tempo, mentre siamo stati chiamati alla conduzione solo all'ultimo momento. […] Da ora in poi cambierò comportamento, se c'è la possibilità di lavorare con il tempo giusto, lo farò volentieri, altrimenti aspetterò un altro turno.
E ieri è stato tagliato senza avere la possibilità di salutare il suo pubblico.