Morto suicida il concorrente di The Voice Anthony Riley, in squadra con Pharrell Williams
Si tratta di una bruttissima notizia, per molti fan di The Voice U.S., ma anche per Pharrell Williams, che è stato suo coach nella versione americana di uno dei talent show più noti al mondo. Anthony Riley, ex concorrente del programma nella sua versione oltreoceano è infatti morto nelle scorse ore, nel suo appartamento di Philadelphia, in Pennsylvania, presumibilmente per quello che sembra essere un suicidio, almeno secondo le prime ricostruzioni. Il performer aveva soli 28 anni e, durante la stagione del programma al quale aveva preso parte, aveva deciso di abbandonare a programma in corso per ragioni di ordine personale, rivelando tra l'altro, diversi mesi dopo, di essere entrato in una clinica di rehab per disintossicarsi dal consumo di sostanze stupefacenti.
Il percorso di Riley nello show lo aveva visto giungere infatti sino alla fase delle cosiddette Battle, ovvero quella immediatamente successiva alla fase iniziale in cui i cantanti vengono solo ascoltati e non visti dai coach, così da poterli selezionare solo sulla base della loro espressività vocale. Tuttavia, successivamente, aveva deciso di uscire dal programma proprio per ragioni di probabile instabilità, prima di entrare in un rehab di due settimane per abuso di sostanza stupefacenti. Al momento non è emerso alcun particolare relativo alla casistica della morte precisa di Riley, né tantomeno un commento da parte dell'ex coach Pharrell Williams, il cui profilo Twitter ha l'ultimo aggiornamento risalente al 4 giugno scorso. A riportare la notizia dell'apparente suicidio, in merito al quale si attendono ancora conferme specifiche, è stata divulgata nella giornata di ieri dal sito Philly.com, prima di essere confermata dal sito di Yahoo nelle ore successive.