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Morto Damon Weaver, il bambino che nel 2009 intervistò Obama chiedendo di essergli amico

Morto Damon Weaver a soli 23 anni per cause naturali, come ha dichiarato sua sorella Candace Hardy a un quotidiano locale. Il ragazzo sarà ricordato per sempre come il giornalista più giovane della storia ad aver intervistato un Presidente degli Stati Uniti. Risale al 2009 infatti la sua intervista a Barack Obama, che si chiuse con questa domanda: “Posso diventare suo amico? Biden è già d’accordo”.
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Morto Damon Weaver a soli 23 anni per cause naturali, come ha dichiarato sua sorella Candace Hardy a un quotidiano locale. Il ragazzo sarà ricordato per sempre come il giornalista più giovane della storia ad aver intervistato un Presidente degli Stati Uniti. Risale al 13 agosto 2009 infatti la sua intervista a Barack Obama, che durò circa dieci minuti e si concluse con questa domanda: "Posso diventare suo amico? Biden è già d'accordo". Obama gli rispose entusiasta "Certamente!" e da allora quello scambio ha trovato una sua collocazione tra i video più visti su Youtube.

Come è arrivata la notizia della morte

La sorella di Damon ha dichiarato che suo fratello le aveva mandato un messaggio mentre lei era al lavoro, dicendole che era in ospedale. Quando è accorsa a capire cosa stesse succedendo, l'avrebbe trovato già morto. Oltre a intervistare un presidente, il curriculum di Weaver includeva anche interviste con il presidente Joe Biden, allora senatore degli Stati Uniti e candidato alla vicepresidenza, la star del basket dei Miami Heat Dwyane Wade e il magnate dei media Oprah Winfrey.

Chi era Damon Weaver

Damon Lazar Weaver Jr. è nato il 1 aprile 1998, stando alla comunicazione ufficiale del suo decesso, si è diplomato al liceo con una borsa di studio, laureandosi nel 2020. "Era una luce, l'anima della festa", così lo descrivono amici e parenti, "Tutti non vedevano l'ora di stargli vicino. Le riunioni di famiglia erano sempre divertenti grazie alla sua presenza". In un'intervista con l'Associated Press, Damon Weaver spiegò cosa lo aveva spinto in quella direzione e perché amava essere un giornalista: "È bello seguire e interessarsi delle persone in TV, quindi ho pensato che un giorno avrei potuto fare quel lavoro. Mi piace essere un reporter perché impari molte cose, incontri persone simpatiche e viaggi molto". Aggiunse che le sue materie preferite a scuola erano la lettura e la matematica e che aveva l'obiettivo di diventare un giorno un giornalista e forse anche un giocatore di football, un astronauta o un presidente. "Sono molto orgogliosa di lui", disse Regina Weaver, la madre di Damon Weaver, "Non avrei mai immaginato che questo sogno sarebbe andato così lontano".

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