Morto a 27 anni Stuart Baggs, il Flavio Briatore inglese. Fu una star di “The Apprentice”

UPDATE 06/08/2015 ORE 14:00: Come riporta The Sun, le autorità hanno chiarito le cause della morte. Stuart Baggs ha avuto un attacco d'asma, che si è rivelato fatale. Da anni soffriva della malattia.

È morto a soli 27 anni l’imprenditore Stuart Baggs, concorrente della sesta edizione di “The Apprentice” nella versione britannica . Il corpo dell’uomo è stato ritrovato privo di vita all’interno della sua casa sull’Isola di Man. Stuart divenne noto in Inghilterra per aver partecipato all’edizione inglese del reality che in Italia ha avuto protagonista Flavio Briatore. Il suo “Sei fuori” è diventato un tormentone negli anni a venire, cosa che non ha impedito a Sky di bloccarne la messa in onda a causa degli ascolti non proprio brillanti. Baggs partecipò al celebre gioco televisivo nel 2010 nonostante fosse giovanissimo. È stata la polizia a rinvenire il suo corpo senza vita intorno alle 9 di questa mattina, dopo aver fatto irruzione in casa. Un portavoce delle forze dell’ordine ha raccontato che la morte del giovane imprenditore sarebbe stata inaspettata e improvvisa ma che non ci sarebbero ancora elementi sufficienti a far pensare si sia trattato di un crimine:

Le indagini proseguiranno. In questo momento non abbiamo elementi sufficienti a indicare la causa di questa morte prematura. Niente indica che sia stato commesso un crimine ma non possiamo affermarlo con certezza. Vi chiediamo solo di rispettare la privacy della famiglia Baggs e degli amici in momento così difficile.

Stuart era a capo di una società di telecomunicazioni, la BlueWave Communications. La villa all’interno della quale è stato ritrovato il corpo è una struttura di lusso che affaccia direttamente sul mare. Baggs aveva festeggiato i suoi 27 anni solo la scorsa settimana. È stato il concorrente più giovane ad aver mai partecipato a “The Apprentice” ma, nel corso della sua edizione, non riuscì a portare a casa la vittoria. L’uomo sarà ricordato anche per gli slogan che lo resero famoso, uno su tutti il celebre “Everything I touch turns to sold” a testimonianza del fatto che il giovane genio dell’imprenditoria riteneva di essere in grado di poter vendere qualsiasi cosa gli capitasse sotto mano.