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Morgan racconta la storia del tango a Ballando con le stelle

L’ex direttore artistico di Amici è tornato ospite di Ballando con le Stelle in occasione della finale, raccontando la storia e l’evoluzione del tango in tutte le sue sfaccettature.
A cura di Andrea Parrella
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Morgan è tornato a Ballando con le Stelle anche nella finale del programma. Dopo il suo clamoroso addio ad Amici, il cantante è stato ingaggiato da Milly Carlucci per raccontare la storia dei grandi generi di ballo che hanno segnato gli ultimi secoli. Dopo il Valzer della scorsa settimana, nell'ultima puntata di questa stagione Marco Castoldi si è misurato con la grandezza del tango, un ballo fatto di tensione, contatto e grande tradizione.

Come accaduto la scorsa settimana, al momento dell'ingresso di Morgan in studio, la scena si è trasformata, con l'arrivo sul palco di ballerini e musicisti in costume. L'atmosfera, al netto di qualche imperfezione nella gestione dei tempi e dei movimenti, è sembrata molto adatta alle caratteristiche di Castoldi, come sempre istrione e imprevedibile sul palco. Con l'aiuto del piano e di altri due musicisti, Morgan ha raccontatoal pubblico in studio, brevemente, della nascita del tango come genere musicale, il contesto sociale in cui si è sviluppato e l'evoluzione che ha subito nel corso dei decenni, dal punto di vista musicale e in termini di tecnica.

L'impressione è che questa collocazione resti, televisivamente parlando, quella più adatta e propizia perché Morgan possa esprimersi al meglio. L'ex direttore artistico, finito non senza responsabilità in un grande tritacarne mediatico, potrebbe aver trovato proprio in Ballando con le Stelle il luogo in cui dare sfogo alle sue qualità. Il fatti che sul finire della sua esibizione, citando il bolero, abbia dato appuntamento alla prossima edizione, fa pensare che Morgan possa ritornare a Ballando con le stelle anche nel 2018.

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