Monia e Luigi chiedono di nuovo amore alla figlia Eleonora, che chiude la busta

A C'è posta per te la storia di Monia, Luigi e della figlia Eleonora. È da un anno e mezzo che Monia non vede sua figlia Eleonora, il nipotino Diego e da Facebook ha appreso della nascita di un suo secondo nipote. Il suo ragazzo di sua figlia si chiama Cristian, del quale lei e il marito Luigi erano contenti, perché sembrava onesto e pacato. La ragazza è voluta andare a vivere con lui dopo solo 4 mesi di fidanzamento e a nemmeno 19 anni, motivo per il quale la madre le diceva che stava sbagliando e che era un grave errore.

I continui litigi in famiglia

Dopo una litigata, la giovane coppia va a vivere in quella che era la saletta relax di un circolo sportivo, di proprietà della famiglia di Cristian. Si interrompono i rapporti tra madre e figlia, ma non con padre e sorella. Nella primavera successiva accade un nuovo litigio a causa della casa precaria nella quale vede vivere la figlia. Si interrompono di nuovo i rapporti. A Natale Cristian ed Eleonora vanno a casa dei genitori di lei per comunicare la volontà di sposarsi da lì a due mesi. Altro litigio furibondo.

La ragazza si arrabbia e rivendica il diritto di avere il suo matrimonio come vuole, che avverrà appunto in Comune, lontano da tutti. Eleonora poi rimane incinta e la madre vuole partecipare alla gravidanza, ma quest’ultima continua a respingerla. Nasce il piccolo Diego a Capodanno del 2015, in una casa di cura, dove i genitori dei lei non riescono a ristabilire un rapporto affettuoso, nonostante la gioiosa circostanza.

A maggio arriva la comunicazione di volersi sposare, stavolta in Chiesa. Luigi e Monia si propongono per pagare tutte le spese e organizzare al meglio le nozze. Man mano che le spese vengono pagate, iniziano di nuovo le liti, prevalentemente per le spese troppo esose e le scelte non condivise. La figlia si ribella alla richiesta di ridimensionare il matrimonio e chiude completamente i rapporti con tutta la famiglia.

Il duro scontro in studio

Arrivano nello studio di C'è posta per te e Monia dice ad Eleonora che ha cercato di fare il meglio come madre e che, al netto di errori, la sua volontà è quella di riaverla come figlia. A Cristian, invece, l'appello per cercare di convincerla a tornare sui suoi passi. La ragazza ha iniziato a spiegare che la mamma era stata invadente, pretendendo di prendere tutte le decisioni sulla sua vita.

Inizia uno scontro verbale tra le parti. Monia esplode in un'affermazione: "Forse l'errore è stato che non le ho dato mai uno schiaffo da piccola", riscuotendo l'ovazione del pubblico.

Maria De Filippi ha iniziato a mediare, ricordando a Eleonora tutto quello che i genitori hanno fatto per lei. "Oggi come oggi, che hai una tua vita, cosa potrebbe mai farti tua mamma? L'interferenza non potrà mai essere come in passato", ma nemmeno questo approccio è apparso convincente per la ragazza romana. Dopo tanti discorsi, quest'ultima ha voluto chiudere la busta, sentenziando: "Mi avete fatto perdere una giornata per venire qui, mi dispiace ma non riesco a dimenticare il male che mi avete fatto".