Minzolini nega la diretta del Tg1 della manifestazione degli indignati a Roma
La giornata del 15 ottobre 2011 sarà ricordata a lungo a Roma, infatti il corteo degli indignados per la giornata mondiale contro le politiche della Bce, del Fmi e dei Governi nazionali ha dato vita ad una guerriglia urbana senza precedenti per Roma e che ricorda le scene viste e vissute a Genova durante il G8. La manifestazione è stata organizzata da gruppi pacifici e assolutamente non belligeranti che hanno voluto protestare contro la crisi economica e contro i politici che non sanno governare perchè troppo interessati a curare i propri interessi senza occuparsi del bene del popolo che dovrebbereo rappresentare. Ma all'interno della manifestazione un gruppo di black block ha iniziato la guerriglia contro le forze dell'ordine e le vie di Roma si sono trasformate in un vero e proprio campo di battaglia in cui si è assistito a scontri e incendi durante la manifestazione degli indignati.
Come spesso succede, ai media va il compito di informare su ciò che avviene in giro ed in questo caso di dare spazio ad una manifestazione che si è rivelata davvero pericolosa e con esiti non più prevedibili. La televisione, in questi casi, dovrebbe avere un ruolo determinante per la diffusione delle notizie grazie alla possibilità della diretta video e audio e alla capacità di raggiungere milioni di persone. E proprio per questo i giornalisti della testata principale italiana, o quella che dovrebbe esserlo, cioè quelli del Tg1, hanno chiesto di affrontare l'argomento in diretta seguendo le manifestazioni degli indignati con degli speciali live per documentare gli scontri romani.
Il cdr del Tg1 protesta contro la Rai per l'assenza della diretta durante la manifestazione degli indignati
Ma la Rai e Minzolini hanno respinto la richiesta della redazione e così non c'è stata un'approfondita diretta per seguire i vari scontri romani. Ecco la denuncia fatta dalla rappresentanza sindacale dei giornalisti di Rai 1:
Il cdr del Tg1 rivendica il diritto-dovere di informare i telespettatori di fronte a quanto sta accadendo a roma nella manifestazione degli indignados. Abbiamo chiesto all’azienda spazi per edizioni straordinarie o almeno finestre informative, ma i responsabili aziendali hanno respinto la richiesta del Tg1 e stanno continuando a mandare in onda programmi registrati. Possiamo fare la diretta solo sul nostro sito internet.
La redazione aveva chiesto di dare spazio a queste notizie per "informare l’opinione pubblica e le tante famiglie dei manifestati pacifici che si ritrovano coinvolte nelle violenze aprendo dirette anche sulla principale rete Rai". Ma il rifiuto non è stato ben digerito, infatti il cdr ha deciso di rendere pubblica questa notizia e la denuncia è terminata in questo modo: "Stigmatizziamo la decisione aziendale e ringraziamo i nostri colleghi che stanno facendo un ottimo lavoro in situazioni difficili".
Intanto su Rai 3 ieri è andato in onda in prima serata uno speciale dedicato proprio alla manifestazione degli indignati e oggi Lucia Annunziata nel programma in 1/2 ora si occuperà proprio di questo argomento ospitando in studio i manifestanti e commentando i video della manifestazione a Roma.