Minoli racconta “I Nuovi Mille” del precariato, i Negramaro firmano la sigla
Luci e ombre sull' Italia, su quella di ieri e su quella di oggi. Luci e ombre su quella che 150 anni fa si unificava per opera di 1000 giovani. I nuovi mille è il nuovo programma di Gianni Minoli, direttore del canale tematico Rai150, che partirà stanotte dopo mezzanotte su Raidue.
Chi sono i nuovi mille? Sono i giovani precari, quelli impegnati nei servizi sociali, nel volontariato, nelle imprese e nelle libere professioni. Sono la parte sana e la speranza di quest' Italia che sembra marcire e invecchiare ogni giorno di più.
E' questa l'idea alla base del nuovo programma. "I nuovi mille" è un' inchiesta in dieci puntate da mezz'ora ciascuna. E' un viaggio attraverso la penisola che ripercorre le tappe dei Mille, si parte da Quarto e si arriva a Marsala. In ogni puntata saranno raccontate le storie di tre giovani che sono riusciti a realizzarsi e a cambiare nel loro piccolo l'Italia.
A condurre le inchieste Federica Cellini,volto nuovo in tv, già autrice del programma da cui "I nuovi mille" prende spunto. Parliamo di Citizen Report un programma creato da giovani redattori in cui videomaker filmavano quelle realtà piccole, cui i media non prestano particolare attenzione.
La sigla I nuovi mille è stata scritta da Giuliano Sangiorgi de I Negramaro ed è cantata dal rapper Lucariello e dalla cantautrice siciliana Gerardina Trovato. Fa parte dell’album I nuovi mille, il cui ricavato della vendita andrà alla fondazione Polis che in Campania aiuta i parenti delle vittime della criminalità.
