Minacce di morte a Sigfrido Ranucci: “Volevano pagare per ammazzarti”
Il conduttore di Report Sigfrido Ranucci minacciato di morte dalla mafia. Nella puntata del programma di Rai 3 andata in onda lunedì 4 gennaio, Ranucci ha ospitato in studio Francesco Pennino, pregiudicato, che ha rilasciato alcune rilevanti dichiarazioni sui Madonia, famiglia appartenente ad un clan mafioso di Palermo. Una buona parte della puntata infatti è stata dedicata alla presunta trattativa Stato – mafia, tra attentati e depistaggi che hanno scosso importanti fatti di cronaca.
I Madonia volevano uccidere il conduttore di Report
"Francesco Pennino ci racconta dei particolari che ho tenuto segreti, conservati in un cassetto, ma oggi con questa inchiesta è arrivato il momento di condividerli con voi", aveva annunciato Ranucci. Nel corso dell'intervista, andata in onda nella puntata di Report, Francesco Pennino ha confessato al giornalista: "Ti volevano fare del male". Un episodio risalente al 2010, dopo la pubblicazione del libro "Il Patto" scritto a quattro mani da Sigfrido Ranucci e Nicola Biondo. "Io cucinavo in carcere in quel periodo, tra l'aprile e l'ottobre del 2010. Beppe Madonia era in infermeria e io gli portavo da mangiare", ha raccontato. "Hanno detto che volevano pagare per ammazzarti: ‘Sto figlio di pu**ana ci ha inguaiati con sto libro', dicevano. Poi fa fuori hanno avuto lo stop, gli hanno detto di non fare ‘rumore' in quel periodo". Il riferimento è a Matteo Messina Denaro, latitante e personaggio centrale nelle decisioni prese dalla mafia.
"Il patto" di Sigfrido Ranucci e Nicola Biondo
"Il Patto" è un libro reportage scritto a quattro mani da Ranucci e Nicola Biondo che raccoglie diverse testimonianze nell'ambito della trattativa Stato – mafia. Si parla appunto di "patti", di arresti, di capimafia, tramite il racconto indiretto di un infiltrato. Racconti scomodi che non sono passati inascoltati dai loro protagonisti.