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Ballando con le stelle 2021/2022

Mietta dopo Ballando parla del vaccino: “Non l’ho fatto perché ero reduce da uno shock anafilattico”

Mietta dopo l’esperienza a Ballando con le stelle torna a parlare del perché non fosse vaccinata contro il Covid: “Soffro di attacchi di panico, ho avuto paura”.
A cura di Ilaria Costabile
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Dopo l'esperienza a Ballando con le stelle, Mietta torna a parlare dell'accadimento che l'ha vista protagonista nello show di Rai1, dal quale è stata allontanata per due settimane, dopo essere risultata positiva al Covid. In quella circostanza ha dovuto rivelare di non essere vaccinata e intervistata da FQMagazine ha dichiarato: "Oggi voglio rispondere a tutti gli attacchi ignobili che mi sono arrivati sui social. Partiamo da un fatto chiaro e inequivocabile: la domanda di Selvaggia Lucarelli era legittima". 

Mietta spiega perché non era vaccinata

La cantante, guarita dal Covide ritornata per poco anche in pista, si è di recente sottoposta ad un intervento, andato per il meglio. Non ha potuto negare, però, che nei suoi confronti ci sia stato un vero e proprio accanimento e racconta il momento del fatidico collegamento con la trasmissione: "Ero in una stanzina da sola, confusa perché era accaduto tutto velocemente dopo il tampone. Non avevo certezze. In diretta su Rai Uno ho mostrato solo un eccesso di riservatezza davanti ad una richiesta specifica". D'altronde, come racconta lei stessa, le sue resistenze nei confronti della vaccinazione derivavano da motivi ben precisi:

Non ho mai avuto un buon rapporto coi farmaci. Quando ho pensato di fare il vaccino mi sono ritrovata in una marea di informazioni che mi arrivavano ogni giorno. Per me che soffro di attacchi di panico è stato qualcosa che mi ha turbato parecchio. Non ero serena ed ero reduce da uno choc anafilattico. Mi è mancato il respiro. Così ho solo avuto paura. L’unico modo per tranquillizzarmi sarebbe stato fare degli accertamenti. Poi avevo anche in programma un intervento. Ma ripeto, erano e sono cose personali. Le persone che soffrono di attacchi di panico devono essere accompagnate con dolcezza. Ho solo voluto aspettare il mio tempo perché dovevo affrontare i miei accertamenti per stare serena e procedere al vaccino.

Il dispiacere nei confronti degli haters

Mietta, quindi, si scaglia contro coloro che senza sapere come stessero realmente le cose hanno sentenziato sul suo conto, accusandola e usando spesse volte un linguaggio non proprio piacevole: "C’è in atto una tensione sociale che fa vomitare da un lato e dall’altro. Io non conto nulla, ma noto che tutta questa tensione sociale si sta riversando ovunque dai condomini ai bar, fino alle relazioni di coppia. La popolazione si divide in due categorie: le persone umili e i dispensatori o sceriffi della moralità". 

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