Michelle Hunziker: “Lo spot dell’intimo Roberta? I provini sembravano quelli di un porno”

Per il suo primo appuntamento televisivo dopo la nascita della sua terza figlia, Sole, Michelle Hunziker ha deciso di presentarsi sul divano di Fabio Fazio. La showgirl è l'ultimo ospite della puntata domenicale di "Che tempo che fa" e da subito dà sfoggio della propria autoironia, citando le battute che in passato le ha rivolto Luciana Littizzetto. Una dote che a metà della loro chiacchierata le riconosce lo stesso conduttore che la definisce la showgirl più ironica che abbiamo. Prima di tutto, dopo la risposta all'attrice sulle ovaia "che non hanno riacceso i motori", la discussione vira sulla Svizzera e sul loro carattere:

Gli svizzeri sembrano disciplinati, ma son divertenti anche gli svizzeri. Vero che alle 10 siamo tutti a casa, ma poi a casa festeggiamo.

scherza la showgirl dopo l'accenno ai luoghi comuni sugli elvetici lanciati da Fazio che, non contento, le chiede di spiegarle cosa sia il polpaccio svizzero:

Beh, ce l'hanno tutti, è quello che si forma andando con la bicicletta in montagna.

Ma l'essere svizzera le ha anche dato qualche problema. In quanto extracomunitaria, infatti, arrivata in Italia – la madre si era innamorata di nostro connazionale – ha dovuto percorrere tutta la trafila per ottenere il permesso di soggiorno:

Ho vissuto come un'extracomunitaria e facevo le file agli sportelli per ottenere il permesso di soggiorno e vi assicuro che devi fare ore di fila e a volte tornare a casa perché manca sempre qualcosa.

La showgirl, poi, ha spiegato come nacque la pubblicità dell'intimo Roberta, che ha reso famoso il suo lato b in tutto il paese. Un provino che a sentirlo raccontare ha fatto ridere tutta la platea, che è anche stata costretta a vedersi una ventina di secondi di "Alex l'ariete", il film che aveva come protagonista, oltre alla Hunziker, anche Alberto Tomba:

Ho fatto il provino per la pubblicità: quando mi sono ritrovata ad aprire la porta, ho trovato davanti a me, schierate, 500 ragazze bellissime, tutte girate con i pantaloni abbassati. Ho chiamato l'agenzia e ho detto: "Ma siete pazzi? Ma è il provino per un porno?",

Nessun film porno, ma tantissima notorietà per lei, che negli anni si è costruita una solidissima carriera da showgirl sia qui in Italia che in Germania, dove, come ricordato dallo stesso Fazio, è una vera e propria star. Dopo le risate, però, Fazio ha voluto chiederle di ‘Doppia difesa', l'associazione che conduce assieme all'avvocato Giulia Bongiorno e si occupa di violenza e in questo periodo, in particolare, del problema dell'alienazione parentale:

Si tratta di quando i genitori di separano e il figlio diventa un'arma di ricatto. Rischia quella che è conosciuta come "Sindrome di Pas" (dove PAS è l'acronimo di Parental Alienation Syndrome, ndr). Ma ci occupiamo anche dell'assenza di tutela per il genitore alienato, che non vede più suo figlio. Se ne parla poco e non ci si rende conto del dramma che vivono sia il bambino che il genitore. Nella quotidianità aiutiamo vittime di violenze di ogni tipo, ma abbiamo capito che questo è veramente un problema culturale.