Mediaset sospende Paolo Massari, il giornalista ed ex assessore accusato di stupro
Mediaset ha annunciato la sospensione del giornalista e ex assessore della giunta di Milano Paolo Massari, arrestato con l'accusa di violenza sessuale. Questa la nota del Biscione che comunica la decisione: "In relazione ai recenti fatti di cronaca che coinvolgono il giornalista Paolo Massari Mediaset comunica di averlo sospeso cautelativamente dalla prestazione e dalla retribuzione in attesa degli sviluppi legali".
L'arresto di Paolo Massari e le accuse
Paolo Massari è stato arrestato a Milano il 14 giugno. Contro di lui, le accuse di una sua vecchia compagna di scuola, che nella serata del 13 è stata soccorsa senza vestiti in via Nino Bixio, zona Porta Venezia. La donna è stata portata presso il Centro anti violenza della clinica Mangiagalli, e ha accusato Massari. Imprenditrice 56enne, gli avrebbe chiesto un incontro per parlargli di problemi economici: nel suo drammatico racconto, sostiene che lui le abbia proposto di passare a casa sua e che la violenza sarebbe stata consumata nel suo box. L'uomo è stato rintracciato dalle forze dell'ordine, tratto in arresto e e portato nel carcere di San Vittore. Massari, 54 anni, era stato peraltro accusato di presunte molestie su una diplomatica norvegese e su una dipendente del Comune di Milano già nel 2010: quell'episodio si era risolto senza conseguenze legali ma il giornalista era stato costretto alle dimissioni dal ruolo di Assessore all'Ambiente, incarico che aveva ricoperto nella giunta di Letizia Moratti tra il 2009 e il 2010.
Chi è Paolo Massari, la carriera a Mediaset
Laureato in economia all'università Bocconi di Milano, Massari è iscritto all'Ordine dei Giornalisti e ha cominciato la sua carriera al Giornale di Montanelli per poi sbarcare a Panorama e al Sole 24 Ore. Presente in Mediaset dal 1998, è apparso in trasmissioni come “Parlamento In” e “Secondo Voi”. Politicamente berlusconiano, ha militato in Forza Italia e quindi nel Popolo delle Libertà.