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Bestemmia in diretta allo Zoo, Marco Mazzoli lascia Radio 105

L’ideatore dello storico programma radiofonico annuncia l’addio dopo le polemiche seguite ad una imprecazione di uno dei personaggi dello Zoo andata in onda in diretta, che ha portato alle polemiche di DJ Giuseppe. Mazzoli in un lungo video: “Mediaset non c’entra, c’erano diverse cose che non mi piacevano più del programma”.
A cura di Andrea Parrella
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Marco Mazzoli lascia lo Zoo di 105, o sarebbe più esatto dire che lascia il gruppo radiofonico che da anni manda in onda uno dei programmi radiofonici più popolari d'Italia. La decisione di Mazzoli è arrivata dopo quanto successo nei giorni scorsi, ovvero una bestemmia inavvertitamente trasmessa in diretta nazionale, che ha portato alle polemiche di DJ Giuseppe, uno dei componenti della squadra di 105. Mazzoli racconta in un lungo video la sua decisione:

Venerdì per una svista è andata in onda una roba che non sarebbe dovuta andare in onda. Più che per il contenuto, grave, perché noi abbiamo tre filtri prima di andare in onda: Wender, Spain e Luca, che dovrebbero verificare. C'è stato un incidente, è una roba che non dovrebbe accadere, ma siamo in diretta. Tra l'altro, quando è andato in onda, io ero di là e non me ne sono reso conto.

La decisione dello speaker radiofonico

Il volto di riferimento dello Zoo spiega che inizialmente aveva tentato di abbassare i toni provando a scusarsi per l'accaduto, ma le cose sono successivamente precipitate: "Avevo preparato un blocco in cui chiedevo scusa e bacchettavo Giuseppe, dicendogli che aspettavo sbagliasse lui. Il direttore della radio ha deciso di non mandarlo in onda e io mi sono incazzato, perché non ci vedevo niente di male. A un certo punto è nata una discussione, l'ho messo davanti a una scelta e siccome non prendeva una decisione l'ho presa io e ho detto che per me il rapporto con l'azienda era finito".

Mediaset non c'entra con l'addio di Mazzoli allo Zoo

Una precisazione doverosa fatta da Mazzoli è la totale estraneità ai fatti di Mediaset, che come noto ha di recente acquistato Radio 105 ingrandendo il suo network radiofonico. In molti, nelle scorse ore, avevano pensato ad un'influenza sulla vicenda della nuova proprietà, anche alla luce di una politica aziendale che sulle imprecazioni pare essere decisamente severa (vedi i casi del Grande Fratello Vip di quest'anno). Ma Mazzoli chiarisce:

Non c'entra nulla il gruppo che ha acquistato l'azienda, non me ne frega nulla e comunque, dal giorno in cui sono entrati in possesso di questa radio, mi hanno sempre lasciato libero.

Perché Marco Mazzoli lascia Radio 105?

La voce dello Zoo non circoscrive il problema al solo caso di questi giorni ma va oltre, ampliando la questione e parlando di difficoltà diverse: "In realtà questa è solo la punta dell'iceberg, perché è un periodo che non sono molto felice di alcune cose dello Zoo. In generale credo il programma abbia bisogno di una svolta. Questo è il mio lavoro, ci campo, ma ho sempre detto che quando non mi sarei più divertito, avrei lasciato, perché non sono contento al 100% del prodotto. Voi sapete che lo Zoo è parte della mia vita e quando ci sono alcune cose che non vanno, tiro un po' i remi in barca". 

La confusione di Mazzoli e un possibile passo indietro

In realtà, facendo riferimento anche alla spaccatura storica nel gruppo avvenuta nel 2010, Mazzoli lascia aperto uno spiraglio a un possibile ripensamento futuro. Dal messaggio non si comprende se il suo sia un addio definitivo al programma, se tenterà di riproporre qualcosa di simile altrove, o se lui stesso prenda in considerazione di tornare sui suoi passi: "Non voglio abbandonare né voi né lo Zoo e qualcosa che mi ha dato tanto, ma sono un po' in confusione. Ho bisogno di fare un po' di chiarezza e vorrei davvero cha la mia squadra ritrovasse gli stimoli […] Forse è arrivato il momento di dividerci e fare qualcosa di nuovo, non lo so. Oggi sono esploso".

La spaccatura nel gruppo dello Zoo di 105

C'è un punto sul quale Mazzoli, pur assumendosi responsabilità per il suo carattere impulsivo, si concentra con particolare attenzione, ovvero quella che sembra una spaccatura nel gruppo dello Zoo, incomprensioni e il fatto che molte delle voci dello Zoo non abbiano più lo stesso trasporto di un tempo e cerchino gloria in altri modi:

Non vedo la necessità di fare ospitate inutili nei programmi televisivi, o di andare altrove a cercare soddisfazioni. Non credo sia una questione di soldi, capisco che starmi al fianco sia difficile, in passato ho capito anche io che era sbagliato il modo da padre padrone che avevo […] Lo Zoo è una macchina da guerra e quindi il fatto che io spesso sia dall'altra parte dell'oceano ha portato molti ad essere morbidi, andare via prima anziché dopo. Lo Zoo è una piccola azienda che ha bisogno che tutti gli operai facciano il loro lavoro altrimenti non si ottengono risultati.

Mazzoli a Radio Montecarlo dopo l'addio allo Zoo?

Tra il serio e il faceto Mazzoli affronta anche il tema del suo futuro professionale. Pur non escludendo un passo indietro, parla dell'eventualità di un passaggio ad un altro gruppo radiofonico noto che gli ha fatto un'offerta: "Ho avuto un'offerta di lavoro a Radio Montecarlo, per fare lo Zoo lì. Mi hanno detto "se vuoi vieni, puoi dire le parolacce però le dici in francese". 

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