Mazzamauro: “Paolo Villaggio amico solo dei ricchi, era cattivello e metteva a disagio gli altri”

Anna Mazzamauro è stata ospite di Caterina Balivo, nella puntata di ‘Vieni da me‘ trasmessa giovedì 23 gennaio. L'attrice ha parlato a lungo del rapporto che aveva con Paolo Villaggio. Dell'attore, con il quale ha condiviso diversi film con protagonista Fantozzi, ha detto: "Era un po' cattivello. Cattivello come tutte le persone estremamente intelligenti".
Perché Villaggio e Mazzamauro non sono diventati amici
Secondo quanto racconta Anna Mazzamauro l'attore, morto il 3 luglio del 2017, avrebbe avuto l'abitudine di mettere a disagio le persone. Come già dichiarato in passato, l'ottantunenne ha ribadito che non diventarono mai amici perché Villaggio disse di frequentare solo attori di successo e ricchi:
"Paolo Villaggio aveva la cattivella abitudine di mettere a disagio gli altri. Ad esempio, una volta chiese: ‘Chi è un cuoco favoloso?'. Io osai dire: ‘Favolosa no, però cucino abbastanza'. Mi rispose: ‘Mi sai dire come cucinano le cozze in Spagna?'. Sono rimasta così male, non lo sapevo naturalmente. Però, dopo mi ci sono abituata. La cosa che mi ha dato un po' fastidio, e per questo è stato un po cattivello, è che una volta è venuto nella mia roulotte a ripassare il copione e io gli ho chiesto: ‘Ma come mai, nonostante abbiamo lavorato per tanti anni insieme, siamo solo conoscenti e non siamo riusciti a essere amici?' E lui mi rispose: ‘Perché io frequento soltanto gli attori di successo e ricchi‘".
Così, diversi anni più tardi, Anna Mazzamauro lo ha rivisto e ha pensato di scherzare su quella frase che in principio le aveva causato dispiacere: "L'ultima volta che ci siamo visti, ho preso dalla borsa il libretto degli assegni e gli ho detto: ‘Ti dispiace controllare, per favore, se possiamo diventare amici?'. Non abbiamo mai mangiato insieme perché avrebbe dovuto pagare lui".
La signorina Silvani incombe sulla Mazzamauro
Anna Mazzamauro si è guadagnata l'affetto del pubblico interpretando la signorina Silvani, donna da cui Fantozzi era irresistibilmente attratto. Riguardo al personaggio che le ha dato la notorietà, l'attrice ha dichiarato: "Alla sola idea di Fantozzi, mi viene in mente la Silvani. Che palle. Quelle di Natale intendo. Questa signorina Silvani incombe su di me e sembra quasi che la gente venga a teatro a vedermi per quello. Si aspettano soltanto di ridere". Quindi ha concluso: "La signorina Silvani è un personaggio particolare, rappresenta una sciocca signora, ma sciocca per solitudine".