Mattia Santori: “Abbiamo detto sì a Maria De Filippi perché lei non è come gli altri”
Le Sardine da Maria De Filippi. "Perché sì" lo spiega lo stesso Mattia Santori a Fanpage.it, a poche ore dall'ingresso nello studio del primo serale di "Amici di Maria De Filippi": "Sapevamo che avremmo aperto e generato critiche da parte di una parte del movimento, ma allo stesso tempo sappiamo di poter allargare il messaggio, il nostro messaggio". Il leader del movimento delle Sardine entrerà nello studio ma non sarà solo: con lui, anche 40 esponenti del Movimento.
Non è stato certo l'unico invito che le Sardine hanno ricevuto da Mediaset, ma è stato quello di Maria De Filippi l'unico ad essere accettato. E Mattia Santori spiega come sia stata importante la conduttrice per sdoganare certi temi nella tv commerciale: "Quando si parlava di unioni civili, Maria De Filippi ha inaugurato il trono gay a Uomini e Donne. Nel momento in cui si insultavano gli albanesi, lei gli dava spazio e oggi sono amati da tutti gli italiani". Il riferimento è a personaggi come Kledi Kadiu e Ermal Meta.
Le Sardine non andranno in altri programmi Mediaset
Ma la presenza di Mattia Santori e delle 40 Sardine sdoganeranno definitivamente il movimento in Mediaset? La risposta è no: "Una Maria De Filippi per noi ha un valore diverso rispetto agli altri programmi Mediaset, nei quali continueremo a non andare".
La partecipazione di Mattia Santori alla prima puntata di "Amici di Maria De Filippi" aveva creato tensioni all'interno del movimento. Sulla pagina Facebook ufficiale del movimento, "6000 Sardine", la base ha spiegato: "Non c’è piazza che non valga la pena riempire. Venerdì sera le Sardine saranno alla prima puntata di Amici, rivolgendoci ad una piazza nuova, fatta di altre storie. Accettare il rischio di confrontarsi con un pubblico il più ampio possibile è sempre stato nel DNA delle Sardine".