video suggerito
video suggerito

Massimo Giletti sindaco di Torino, la pazza idea di Silvio Berlusconi

“Massimo Giletti sindaco di Torino”, non è una bufala, piuttosto una suggestione firmata Silvio Berlusconi. Giletti non smentisce, anzi ammette di essere stuzzicato dall’idea di entrare in politica ma per adesso nei suoi pensieri c’è solo “L’Arena”.
A cura di G.D.
42 CONDIVISIONI
Immagine

"Massimo Giletti sindaco di Torino", non è una bufala, piuttosto una suggestione firmata Silvio Berlusconi. La notizia viene fuori da un'intervista al conduttore de "L'Arena" sulle pagine di Libero Quotidiano, firmato da Alessandra Menzani. Giletti non smentisce, anzi ammette di essere stuzzicato dall'idea di entrare in politica ma per adesso nei suoi pensieri c'è solo "L'Arena".

Ci sta, pensare che io, con un consenso di quattro milioni di persone che ogni domenica mi seguono all'"Arena", su Raiuno, possa avere qualcosa da dire in politica. Sì, mi hanno chiamato. Non posso dire chi, tradirei la sua fiducia. Ammetto di essere una persona alla continua ricerca, assillato dai dubbi, aperto a nuove sfide. Ho detto di no perché non mi sento pronto. Nel futuro però, non lo escludo. Anche perché, nel ruolo di sindaco si può fare ancora molto, è una bella esperienza. Ma per ora la politica la faccio come conduttore.

La stima che Silvio Berlusconi ha di Massimo Giletti non è una novità, del resto proprio il conduttore riuscì a tenergli testa nel corso di una intervista nel 2012 proprio nella sua trasmissione.

Pochi sanno quello che ci siamo detti dopo l'intervista. A volte proprio dopo le interviste più forti, più rocambolesche e teatrali, hai rispetto per l'avversario. E riconosci la sua professionalità. Così ha fatto Berlusconi. Io ho dimostrato di non essere servo del potere. In quell'occasione il Cavaliere aveva portato un cartello per raccontare tutto ciò che aveva fatto nei suoi governi. Beh, me lo sono fatto autografare. Lui il suo lavoro l'ha fatto bene. Però non mi schiero. Tra l'altro, anni fa, il centrosinistra mi aveva cercato. Durante la mia carriera non sono mai stato attaccato per aver preso posizioni contro quella o quell'altra parte politica. E nemmeno a favore.

Non poteva mancare un passaggio di commento sui nuovi vertici Rai, la nuova presidente Monica Maggioni ed il dg Antonio Campo Dall'Orto:

Conoscono la materia, e nel caso della Rai, che fa televisione e non tombini di ferro, è indispensabile. Quello che chiedo ai nuovi vertici è che premino la meritocrazia. La Rai rispecchia il paese quindi non ci si possono aspettare regole d'ingaggio diverse.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views