Massimo Giletti rinnova per due anni con La7: “Cairo mi ha sempre lasciato assoluta libertà”
Massimo Giletti resta ufficialmente tra i conduttori di punta di La7. Dopo i dubbi sul finire della stagione televisiva, per i quali si temeva un futuro incerto per il giornalista e anche un probabile ritorno in Rai, arriva la conferma che il sodalizio con l'emittente di Urbano Cairo continuerà per altri due anni. Un rapporto di fiducia che va a consolidarsi, come dichiara il noto volto tv dopo la stipula del nuovo accordo, ma non mancheranno delle novità in questa nuova stagione televisiva ormai alle porte, prima fra tutte il cambio di messa in onda: dalla domenica di passa al mercoledì.
Le parole di Massimo Giletti
Queste le prime parole di Massimo Giletti dopo il rinnovo del contratto che lo lega per altri due anni a La7, dove è ripartita la sua carriera televisiva dopo la cacciata dalla Rai: "Sento in modo profondo il legame con Cairo che mi ha sempre lasciato assoluta libertà. Così rinnovo la fiducia a La7. Ho chiesto di andare in onda il mercoledì perché amo affrontare nuove sfide.” A lui si aggiunge anche l'editore di La7, Urbano Cairo, che rinnova la sua stima nei confronti del giornalista: "Massimo Giletti è un numero uno, che ha la tv nel suo dna. Con noi ha fatto benissimo fin dal suo arrivo nel 2017, con risultati eccellenti alla domenica. Ha firmato importanti inchieste giornalistiche e con le sue battaglie porta sempre un grande contributo alla giustizia e alla legalità del Paese. Con Massimo si è sviluppato un ottimo rapporto personale che sono felice possa proseguire nei prossimi anni”.
Stesso show ma nuovo giorno
Sempre al timone di "Non è l'Arena", ma stavolta con una diversa e insolita collocazione, quella infrasettimanale sempre in prime time che il giornalista ha definito come una nuova sfida da affrontare. Nella prima serata della domenica, quindi, Giletti lascerà il posto ad Andrea Purgatori, conduttore di "Atlantide". Non è escluso che questa richiesta avanzata da Massimo Giletti non derivi dalla necessità di dover fronteggiare un campione di ascolti come Fabio Fazio, sebbene anche la concorrenza con "Live-Non è la D'Urso" cancellato dal palinsesto Mediaset avrebbe lasciato il campo decisamente più libero.