Massimiliano Pani parole dure contro la Rai: “Ha fatto lacrime di coccodrillo con Fabrizio Frizzi”
Ospite della puntata di mercoledì 26 febbraio 2020 di Vieni da me, il programma pomeridiano condotto da Caterina Balivo, è stato Massimiliano Pani. Il noto produttore ed esperto di musica, figlio della grande Mina, ha intrattenuto il pubblico nella prima parte e ricordando il suo rapporto con Fabrizio Frizzi, non si limitato nell'esternare delle dichiarazioni fin troppo forti sui meccanismi della Rai.
I ricordi con la madre e i trascorsi in tv
In occasione degli 80 anni di una delle grandi interpreti della musica italiana, ovvero Mina, che spegnerà 80 candeline il 25 marzo, nel salotto di Caterina Balivo è stato invitato il figlio Massimiliano Pani. Produttore discografico, compositore e arrangiatore non è mai stato costantemente sotto i riflettori televisivi, nonostante abbia collaborato per diverse trasmissioni del piccolo schermo e si sia divertito anche come protagonista di alcuni programmi incentrati sulla musica e la cultura. Dopo aver sviscerato qualche ricordo della sua infanzia e, ovviamente, aver parlato del suo rapporto con la madre che ormai non si mostra in tv da anni, sebbene siano molti ad agognare un suo ritorno sul piccolo schermo, Massimiliano Pani parla del suo rapporto con la tv e delle sue più recenti collaborazioni.
L'appunto alla Rai
Ad aprire il cassetto dei ricordi è proprio Caterina Balivo che rievoca i trascorsi lavorativi del suo ospite con uno dei volti più amati della tv: Fabrizio Frizzi. I due hanno lavorato insieme a due edizioni di Ti lascio una canzone e il compositore ricorda quel periodo come non semplicissimo per il conduttore scomparso due anni fa, infatti, non nasconde i suoi pensieri a riguardo e dichiara:
Abbiamo fatto solo due edizioni di Ti lascio una canzone, era una persona sempre solare, anche dopo la diretta, simpatico, buono, ma la Rai non si è comportata benissimo con Fabrizio. In quel periodo aveva ripreso da poco a lavorare, la Rai non lo voleva. La Rai ha fatto lacrime di coccodrillo, so che anche questi studi sono intitolati a lui. Il problema è come sempre ai vertici, non sempre chi viene preposto a comandare ha competenze di spettacolo e fa delle scelte che gli sembrano ovvie, giuste, e invece non lo sono. Ci sono ancora sicuramente le eccellenze in Rai… e lui per fortuna è tornato grazie ad amici come Antonella Clerici e all’affetto della gente che gli ha sempre voluto bene.