Mary Segneri contro Alberico Lemme, lui: “Io le ciccione non le rispetto”
Dopo la pausa natalizia, la ripartenza di Domenica Live coincide con il ritorno nel salotto di Barbara D'Urso del farmacista Alberico Lemme, fautore di una dieta seguita da tanti vip quanto contestata e ritenuta da molti una truffa. Come ogni volta, il confronto tra Lemme e i suoi detrattori si è fatto acceso. In particolare, c'è stato un infuocato scambio di insulti tra lui e la ex gieffina Mary Segneri.
Uscita da una condizione di obesità perdendo quasi 65 chili in due anni, la Segneri è stata tra gli ospiti della puntata, protagonista di una lite durante la pausa pubblicitaria. "Mi ha insultato", ha spiegato poi Mary una volta ripresa la trasmissione: "Mi ha dato della cicciona! Si vergogni, io sono una vincente. Dovete entrare nella testa di un obeso per aiutarlo". La replica di Lemme non è stata proprio un esempio di cavalleria. "Ha le cosce grosse, è una constatazione. Io le ciccione non le rispetto".
Lemme: "Guarisco il diabete, tra poco curerò il cancro"
Lemme si è per giunta presentato con tanto di mantello rosso e t-shirt con la scritta "Super Lem", facendo curiose considerazioni: "Guarisco il diabete, la bulimia e l'ipertensione. Tra poco guarirò anche il cancro". Le affermazioni hanno fatto gridare allo scandalo Platinette, anche lei ospite, che ha sostenuto di aver accusato un'intolleranza alimentare dopo aver mangiato il panettone di Lemme. Rispetto alle poco modeste dichiarazioni del dietologo, sostiene l'esatto contrario la nutrizionista, che al contrario pensa come i consigli alimentari di Lemme portino a un alto rischio tumore: "La dieta fa dimagrire, ma fa male alla salute. Una dieta così ricca proteine è un'autostrada verso il cancro".
Contro Lemme anche il giornalista Pierluigi Diaco:
Scandaloso che lei vada a parlare nelle scuole a dei minorenni. Mi appello al Ministero dell'Istruzione, se questo è lo stato della nostra scuola. Lei è un cialtrone, e a quanto ho saputo lei va in giro per l'Italia a parlare, pagato in nero.
"Falso, questa è una calunnia", ha negato con forza Lemme.
