Maria De Filippi si infuria con il mago Giovanni Mazzorana: “Cialtrone, dici stron*ate”
La settima puntata di ‘Tu si que vales‘ andata in onda sabato 5 novembre ha visto Maria De Filippi andare su tutte le furie. Tra i numerosi talenti e gli strampalati concorrenti, si è presentato in studio Giovanni Mazzorana.
Mantello nero, parrucca bionda e bastone alla mano, il sessantenne ha proposto un rito d'amore per coloro che cercano un fidanzato. L'uomo ha assicurato che i suoi principi sono fondati sulla scienza, causando la reazione di Maria De Filippi. La giurata gli ha chiesto: "Ma ti fai pagare?". La risposta del concorrente è stata la più scontata:
"Ogni lavoro deve essere remunerato".
La De Filippi prima ha passato la sua bacchetta a Rudy Zerbi nel tentativo di togliere il tempo all'uomo. Mara Venier, però, ha dato la possibilità a Giovanni, di completare la sua esibizione. Dall'amore, l'attenzione si è spostata sulla ‘sfiga', così Maria ha perso la pazienza.
"Io giuro se non fossi pagata non la starei nemmeno a sentire, lei è un ciarlatano, prende in giro le persone e si fa pagare per queste stron*ate. Non sono superstiziosa, lei con quella faccia da finto imbonitore frega la gente. È scienza? No, lei è un ciarlatano. Ma deve durate tanto? Per me non vale. Siamo stati a sentirla per sette minuti in silenzio. Se non fossi pagata per farlo me ne sarei andata".
Quando l'uomo ha lasciato lo studio, la De Filippi ha aggiunto: "Fingeva di non fregare la gente dicendo di dare solo consigli" e Teo Mammucari ha concluso: "Ma quali consigli, quello vuole i soldi".
Giovanni Mazzorana aveva partecipato a ‘Tu si que vales' anche nel 2015
Il sessantenne, in realtà, è una vecchia conoscenza del programma. Giovanni Mazzorana, infatti, ha partecipato anche alla scorsa edizione (qui il video) dove si presentò con una piramide e parlò di piramide terapia. In quell'occasione invitò tutti a mettersi sotto di essa, per sentirsi subito in forma e rigenerati. Inoltre, lanciò slogan come:
"Il positivismo vi può aiutare a cambiare le cose, voi potete cambiare il mondo".
Anche allora, il verdetto della giuria fu un secco no. Mazzorana sembra avere un debole per la tv. Ha preso parte anche alla puntata del 13 ottobre 2016 di ‘Rischiatutto', proponendo come materia le scienze olistiche.
"Giovanni Mazzorana condannato a 1 anno e 6 mesi di carcere nel 2011"
Già nel 2004, come si legge sul Mattino di Padova il nome di Giovanni Mazzorana finì all'attenzione dei media, per una presunta truffa riguardante dei "massaggi" tramite i quali avrebbe sostenuto di poter guarire "dolore, depressione, ansia, esaurimento nervoso ed epilessia". Secondo quanto riportato da ‘La nuova Ferrara‘, in un articolo del 22 luglio 2011, invece, la procura di Venezia avrebbe condannato Giovanni Mazzorana a scontare 1 anno e 6 mesi di carcere. Il sito Estense.com parla di una "condanna per truffa ed esercizio abusivo di una professione". Inoltre, vengono indicati presunti ulteriori procedimenti a suo carico per "truffa, per aver promesso in televisione guarigioni a pazienti malati anche gravemente".