Marco Ferri conferma che una naufraga fidanzata lo avrebbe corteggiato: “Non farò il suo nome”

La storia raccontata da Cecilia Capriotti secondo la quale una naufraga fidanzata ci avrebbe provato con Marco Ferri all’Isola dei famosi 2018 corrisponderebbe al vero. A confermare quella versione dei fatti è il diretto interessato, ospite di Barbara D’Urso a Pomeriggio5. Un Marco sorridente e in gran forma ha rivelato di essersi accorto di un interesse da parte di una collega ma si è rifiutato di svelarne il nome. In studio, però, Vladimir Luxuria e Anna Pettinelli hanno ipotizzato si trattasse di Elena Morali. Una versione che il figlio d'arte non conferma:

Può essere che qualcosa io abbia notato ma volevo precisare che non è questione di gusto, né di essere mora, bionda, alta o bassa. Ho dei principi nelle vita, uno di quelli fondamentali è che non voglio avere niente a che fare con donne sposate o fidanzate. Questa è la ragione per la quale non ho mai raccontato nulla, né all’Isola né al di fuori. Non farò il nome di questa persona, a meno che non vorrà farlo lei direttamente. Credo molto nell’amore, sono stato più fidanzato che single, e ho enorme rispetto per questo tipo di sentimento. Non voglio mettermi in nessuna maniera in mezzo a un’altra situazione.

Le naufraghe che hanno suscitato il suo interesse

Marco è entrato all’Isola da single e ne è uscito allo stesso modo. Come aveva già raccontato Paola Di Benedetto a Fanpage.it, ammette che qualche collega era riuscita a catturare il suo interesse ma, anche in questo caso, si rifiuta di fare nomi. Lascia intendere, però, che la naufraga che lo avrebbe corteggiato non fosse tra queste: “All’Isola c’erano delle belle ragazze ma erano poche, non avevo un ampio raggio d’azione. C’erano alcune ragazze che potevano corrispondere a un prototipo fisico che poteva interessarmi. Non posso fare il nome, mi sentirei male con me stesso”.

Smentita la sua presunta omosessualità

Infine, il naufrago ha smentito la sua presunta omosessualità. Anche questo pettegolezzo era emerso attraverso un’intervista di Cecilia Capriotti che aveva utilizzato per definirlo la frase “è più femmina di me”, un’uscita che oggi lei stessa etichetta come infelice. Ferri ribadisce di essere eterosessuale, pur facendo presente che non ci sarebbe stato nulla di male se fosse stato vero il contrario:

Quando ho sentito queste cose all’inizio ho riso, poi la cosa mi ha lasciato l’amaro in bocca, perché queste affermazioni hanno una vena accusatoria e denotano discriminazione. Come se l’omosessualità fosse svilente del mio essere maschio. Io sono etero, ma anche se fossi gay? Quale sarebbe il problema o il fastidio? […] Poi dicono che sono effeminato, poi se per loro sono effeminato perché mi lavo, sono pulito, ho cura del mio corpo e non picchio i gay, allora credo che ci vogliano più uomini effeminati. […] Anzi occhio agli uomini che hanno la repulsione verso i gay.