Marco Carta contro tutti all’Arena di Verona: fischiato e contestato
Quando è troppo è troppo. E' andato in scena il 6 Settembre su Canale 5 il concertone di Emma Marrone (ieri sera in concerto "sold out" anche a Catania, ndr) e di Alessandra Amoroso. In differita dall'Arena di Verona non ha registrato ascolti eccellenti, si è fermato "soltanto" al 16,07% di share con una media di 3.293.000 telespettatori contro i 5 milioni del Commissario Nardone che è volato addirittura al 22% su Rai 1. Una partenza non eccellente per Amici che anche quest'anno – per risalire negli ascolti – dovrà intercettare una formula diversa, dovrà insomma rigirare la frittata. Eppure al concertone è avvenuto un episodio assai spiacevole: Marco Carta (che ora desidera un figlio) è stato fischiato in maniera irritante dal pubblico. Può piacere o meno, ma è un cantante, un giovane artista come tutti gli altri, che per di più ha vinto Amici e poi Sanremo. Questo atteggiamento da "bulli", dunque, è segno che la tv di Maria De Filippi genera spesso mostri: fan club, anzi clan, che si scontrano in difesa dei loro idoli. Disposti a tutto, lobotomizzati e schiacciati da questo malsano sistema televisivo. Alessandra Amoroso si è sentita in dovere di intervenire per placare gli animi del pubblico e per prendere le difese di Marco Carta:
Non è facile fare questo lavoro e sentire "buu" è veramente bruttissimo perchè Marco si impegna in quello che fa. Se a qualcuno non piace, non fate niente, che vi costa. Ma perchè dovete fischiare? Il nostro mondo è già difficile. Spero di trovare in voi persone intelligenti. Dovete avere rispetto per chi fa questo lavoro. Ricominciamo da capo.
Fischi prevedibili visto che i fan degli altri cantanti di Amici esclusi dal concertone lo avevano già preannunciato. Sarebbero venuti per fischiare e per rovinare la serata: perchè è stato invitato solo Marco Carta e non gli altri "amici"? Perchè questa discriminazione? Per questa "gentaglia" – perchè di questo si tratta ed è inutile utilizzare eufemismi – il problema della nostra società, l'ideale per cui sarebbero disposti a scendere in guerra è la difesa dei loro beniamini, vittime di un'ingiustizia senza precedenti. Neanche li avessero bruciati sul rogo o li avessero messi in un campo di concentramento. Una tv che genera pupazzi e che allontana la gente dai problemi reali del paese: piuttosto che pensare al concerto, pensassero ad acquistare qualche neurone in più.
Marco Carta infatti era di ritorno dagli States e nella sua bacheca Facebook qualche giorno prima aveva lasciato un messaggio dove annunciava che sarebbe salito sul palco dell'Arena di Verona e che non aveva gradito affatto questa guerra tra clan:
Non importa chi cercherà di ostacolare il mio volo con fischi, menzogne etc. Andrò lì e canterò per voi, a me interessa solo la musica […] Io mi comporterò da persona civile ed educata. Non ho un'anima nera e rispetto le decisioni altrui. I fischi, se ci saranno, mi rimbalzeranno.
Necessità Lunatica è al secondo posto subito dopo il tormentone Il Pulcino Pio nella classifica musicale di iTunes.