Marco Bocci scartato da Tinto Brass prima di Squadra Antimafia 3

Marco Bocci, l’ispettore Calcaterra nella serie tv Squadra Antimafia 3, è stato ospite di Barbara D’Urso all’interno dell’ultima puntata di Pomeriggio 5. Sguardo magnetico e sorriso impenitente, non si fa fatica a riconoscere nell’attore un vero e proprio sex symbol, destinato a conquistare il pubblico femminile grazie anche al suo ruolo all’interno di una delle fiction più amate degli ultimi tempi. In attesa che, su Canale 5, andasse in onda la settima puntata di Squadra Antimafia 3, Bocci ha raccontato a una divertita D’Urso di quando, all’inizio della sua carriera e confuso sul percorso da intraprendere, decise di sostenere un provino con il maestro del cinema erotico Tinto Brass.

Arrivato dal teatro e stupito di fronte alla marea di possibilità che il piccolo schermo avrebbe potuto spalancargli di fronte, Marco ha raccontato di come – ancora ignaro rispetto a ciò che gli sarebbe stato chiesto d’interpretare – ha affrontato il casting che, tra tutti, è rimasto certamente quello più particolare della sua vita. Ecco il suo racconto: “Quello con Brass è stato uno dei miei primissimi provini. All’epoca, il mio agente – che era un amico e che, come me, era agli inizi della sua carriera – mi propose di partecipare a questo casting. Conoscevo Tinto ma ero convinto che, anche all’interno di uno dei suoi film, avrei potuto interpretare un ruolo meno “esposto”, magari un cameriere o qualcosa del genere. Quando sono arrivato al provino, mi hanno immediatamente chiesto di spogliarmi e di rimanere unicamente in mutande”.

Il racconto di Bocci prosegue tra le risa della conduttrice e le ovazioni estasiate del pubblico in studio che lo ha incitato a continuare il suo racconto. L’attore, che recita accanto a Simona Cavallari in Squadra Antimafia 3 in sostituzione del personaggio, ormai defunto, di Ivan Di Meo, ha proseguito: “Il ruolo prevedeva che io rimanessi completamente nudo e che, con lentezza e senza vestiti, mi stendessi su un letto accanto alla mia ipotetica partner. Io, imbarazzatissimo, provai la scena in pochissimi secondi, tanta era la vergogna. Brass comprese subito e, ridendo, mi tranquillizzò. A fine provino, però, non mi ha richiamato. Ero stato scartato”. Un inizio piuttosto timido, dunque, che però non gli ha impedito di ripensarci con piacere oggi che il suo successo da attore è assicurato. Ecco il video relativo alla sua intervista.