Maradona, ‘padrino’ involontario di Isabella Icardi, non perdona: “Lascia stare il traditore”
Nella puntata de ‘Le Iene' trasmessa mercoledì 15 febbraio, Corti e Onnis sono partiti in missione per provare a portare la pace tra Diego Armando Maradona e Mauro Icardi. I dissapori tra di loro sono iniziati quando Maradona ha definito il calciatore dell'Inter ‘traditore' per aver iniziato una relazione con l'ex moglie di Maxi Lopez, Wanda Nara.
I due inviati de ‘Le Iene' hanno raggiunto Maradona e gli hanno portato una bambola dicendo: "Abbiamo un amico che ha avuto una bambina da poco e ci farebbe veramente piacere che tu fossi il padrino ufficiale di questa bambina". All'inizio, il campione si è mostrato perplesso, ma Corti e Onnis sono riusciti a convincerlo dicendo: "Tu sei un po’ il padre di tutti noi, figli degli anni ’80! Facciamo una cosa simbolica. Ci fai un piccolo autografo qui (sulla bambola, ndr) e diventi il padrino ufficiale". Maradona ha accettato e i due inviati hanno svelato il loro stratagemma. La bambola, infatti, portava la maglia di Icardi e simboleggiava Isabella, l'ultima nata: "Lo possiamo dire, è ufficiale. Diego Armando Maradona è il padrino di…Isabella Icardi! Adesso che siete una famiglia unita, unica, cosa vuoi dire ai tuoi parenti?" Maradona, ridendo divertito, ha commentato:
"Che tutti quanti sbagliamo nella vita. Sotterrare l’ascia di guerra? Ma lascia stare il traditore…"
Wanda Nara: "Accetto le scuse di Maradona a Mauro Icardi"
Corti e Onnis hanno raggiunto Wanda Nara per mostrarle il filmato dell’incontro con il Pibe de Oro e consegnarle la bambola autografata. Dopo aver visto il video, la compagna di Icardi ha commentato sorridendo:
"Quindi lui è il padrino di mia figlia? Quando Isabella farà quindici anni, lo chiamo per organizzare la festa di compleanno. Accetto le scuse di Maradona per Mauro".
Peccato che Maradona non si sia mai scusato.