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Manu Bennett, l’attore di Arrow dietro le sbarre per aggressione

Manu Bennett, l’attore noto per essere stato l’antagonista principale nella trilogia de “Lo Hobbit” (suo il volto per l’orco Azog) e di Slade Wilson alias Deathstroke in “Arrow”, è stato arrestato domenica a San Antonio per aggressione.
A cura di G.D.
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Manu Bennett, l'attore noto per essere stato l'antagonista principale nella trilogia de "Lo Hobbit" (suo il volto per l'orco Azog) e di Slade Wilson alias Deathstroke in "Arrow", è stato arrestato domenica a San Antonio per aggressione. L'attore si trovava nella città texana per la fiera del fumetto "Alamo City", ma è finito dietro le sbarre dopo l'aggresione e il ferimento di un uomo di 29 anni. Non sono ancora chiare le circostanze ed i motivi che avrebbero spinto l'attore a venire alle mani con l'uomo. Arrestato e tenuto in custodia dalla polizia, l'attore è stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 1600 dollari. Nessuna dichiarazione è stata rilasciata dall'attore e dal suo portavoce.

La carriera di Manu Bennett è sempre stata legata alla sua stazza fisica. Ha cominciato a farsi notare con "Paradise Beach", una soap in onda nel 1993, successivamente ha partecipato a "Water Rats", "BeastMaster" e "Xena – Principessa Guerriera". Debutta al cinema con "Lantana" poi "Presa Mortale" e "30 giorni di buio" con Josh Hartnett, prima di diventare uno dei protagonisti della serie tv "Spartacus", suo il ruolo di Crisso, il condottiero e leader della ribellione degli schiavi durante la Terza guerra servile assieme a Spartacus.

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