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Mai più Homer: lo spettacolo piange Accolla, il re dei doppiatori

Ripercorriamo la carriera di Tonino Accolla, intanto meglio non doppiare mai più Homer J. Simpson. Fu determinante per il successo italiano di Eddie Murphy, perfetto sconosciuto nel nostro Belpaese, con la sua risata leggendaria.
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Se ne è andato troppo presto Tonino Accolla, siracusano nato il 6 aprile 1949, doppiatore simbolo che ha plasmato la sua voce sui migliori attori della storia recente del cinema e della televisione internazionale. L'America, in particolare, deve molto a lui, perché chissà se Homer J. Simpson avrebbe avuto lo stesso successo, senza i leggendari manierismi inseriti d'Accolla ("D'oh!", la celebre espressione del personaggio creato da Matt Groening è entrato nel dizionario urbano), la risata leggendaria prestata alla faccia da schiaffi di Eddie Murphy, ha contribuito tantissimo al successo dell'attore nel nostro Belpaese, che non lo conosceva certo per i suoi fasti al Saturday Night Live.

Tonino Accolla ha doppiato, tra gli altri, anche Tom Hanks, Mickey Rourke, Ralph Fiennes, Hugh Grant, Rick Moranis, Jim Carrey, Tim Curry, Gary Oldman, Timòn ne Il Re Leone e Mike in Monsters & Co. Direttore del doppiaggio della maggior parte degli episodi de "I Simpson" e di alcuni film (Borat, The Island e Gli occhiali d'oro), Tonino Accolla è stato tra i migliori doppiatori della seconda generazione.

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