Ma quanto lavorano al Senato? C’è chi guarda film e chi gioca al pc
Filippo Roma torna ad occuparsi dei palazzi del potere: stavolta i riflettori sono tutti puntati sul Senato dove alcuni dipendenti, anziché lavorare, passerebbero il loro tempo giocando, guardando film o addirittura svolgendo un secondo lavoro. Queste sono le accuse che "Le Iene" hanno mosso contro il Senato grazie ad una serie di filmati girati all'interno del palazzo con una telecamera nascosta. Alla vista delle telecamere i dipendenti hanno chiamato la polizia che non ha fornito risposte esaurienti a Filippo Roma: anzi ha escluso la possibilità che qualche dipendente potesse passare le proprie giornate guardando film scaricati illegalmente. Ebbene sì, stando ai filmati trasmessi dalla trasmissione di Italia 1, alcuni dipendenti venderebbero case e quadri, altri guarderebbero film (come "Sole a catinelle"), tutti scaricati illegalmente, altri ancora giocherebbero al pc.
I loro stipendi arrivano fino a 150 mila euro all'anno, una vera e propria "casta che lavora nei palazzi della politica" e che percepisce la tredicesima, la quattordicesima, la quindicesima e… dulcis in fundo la sedicesima. Roma ha più volte ripetuto ai dipendenti del Senato – i quali hanno preferito non rilasciare dichiarazioni – che all'interno di quei pc ci fossero circa 60 gb di film, tra cui anche alcune novità. Insomma una situazione che, se fosse vera, sarebbe uno schiaffo all'Italia che lavora e che non percepisce guadagni così lauti.