Ma come ti vesti? I consigli di Carla Gozzi ed Enzo Miccio su Sky, video
Ti servono consigli sul tuo look? Tutti ti fanno notare che sei un pò trasandata ultimamente? Guardi una rivista di moda o le sfilate di alta moda e pensi con disperazione agli abiti presenti nel tuo armadio?
Beh, per risolvere tutti questi problemi hai bisogno di due grandi esperti di moda e tendenze.
Questi due cultori della moda sono Carla Gozzi ed Enzo Miccio che combattono da sempre una battaglia contro il cattivo gusto soprattutto per quel che riguarda l'abbigliamento.
Sono anche i conduttori e protagonisti principali della trasmissione tv Ma come ti vesti? in onda su Sky.
I loro consigli, le loro guide sono ormai popolarissime e tutte le donne, ma non solo, sognano di essere le vittime dei cattivissimi giudizi dei due severi giudici e consiglieri di look per migliorare il proprio aspetto.
Il pubblico italiano in ogni puntata segue appassionatamente la trasformazione di un brutto anatroccolo in un bellissimo cigno. La protagonista in generale ha un aspetto veramente terribile ma viene abilmente messa a nuovo dalla coppia più fashion della tv, in un gioco della moda che coinvolge sempre più persone.
Ogni puntata inizia con la richiesta d’aiuto da parte dei “mandanti”, amici o parenti, che desiderano regalare un nuovo look ad una persona cara. Il protagonista, dopo essere stato “spiato” dalle telecamere, incontra Enzo Miccio (già protagonista di Wedding Planners) e Carla Gozzi (product manager di Ermanno Scervino e in precedenza del gruppo Burani e Max Mara), i due esperti di stile che commentano il look e danno consigli per migliorare l’aspetto e per valorizzare i punti di forza. Dopo avere aperto l’armadio e buttato via tutti capi d’abbigliamento “sbagliati”, Carla ed Enzo consegnano 1500 euro al protagonista, invitandolo a rifarsi il guardaroba seguendo i loro consigli. Poi estetista e parrucchiere completano il lavoro.
Se non avete mai visto Carla e Enzo all'opera, gustatevi il video Youtube e, se pensate di averne bisogno, contattateli, non esitate!
Lazzaro Langellotti
