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Luxuria piange incontrando la madre: “Non ti ho detto che ero gay perché temevo mi allontanassi”

Vladimir Luxuria protagonista della trasmissione di Enrica Bonaccorti “Ho qualcosa da dirti”, dove ha ricevuto la visita a sorpresa di sua madre. “Perché non mi hai detto che eri omosessuale? – le chiede Maria Michela Guadagno – Avrei voluto essere la prima a saperlo”. Su Tv8 il confronto a cuore aperto tra le due donne.
A cura di Andrea Parrella
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Vladimir Luxuria è stata protagonista, insieme a sua madre, Maria Michela Guadagno, della trasmissione di Enrica Bonaccorti "Ho qualcosa da dirti", andata in onda su TV8 nelle scorse ore. L'ex parlamentare e volto televisivo ha ricevuto l'inaspettata visita di sua mamma ed ha avuto con lei un chiarimento rispetto al passato, trovando il coraggio di parlare di alcuni argomenti che le due non erano mai riuscite ad affrontare.

La confessione di Vladimir Luxuria

Sia per Luxuria, che per sue madre, si è trattato di un momento commovente, immortalato dalle camere di TV8, una specie di liberazione per entrambe, che a cuore aperto fanno chiarezza sui propri sentimenti: "Perché non mi hai detto, guardandomi negli occhi, che eri omosessuale? – chiede la madre, per poi aggiungere: "Avrei voluto essere la prima a saperlo". A quel punto Vladimir Luxuria, in lacrime, ha ammesso alla madre: "Temevo di essere allontanata, non da casa, ma dal tuo cuore". 

Il malore per la madre di Vladimir Luxuria ad agosto

Sono passate poche settimane da quando, nel corso del mese di agosto del 2019, Vladimir Luxuria aveva pubblicato un breve post nel quale esultava per le condizioni di salute in miglioramento della madre, evidentemente vittima di un malore le cui cause non erano state specificate. Pubblicando una foto insieme alla donna in un letto di ospedale, aveva ringraziato tutto il personale degli Ospedali Riuniti di Foggia per aver assistito Maria Michela. La donna era tornata a casa dopo poche ore, per poi dedicarsi ad un periodo di riposo:

"Il cuore di mia mamma resti forte: pericolo scampato, adesso è di nuovo a casa. Ne approfitto per ringraziare tutto il personale degli Ospedali Riuniti di Foggia che hanno assistito mia mamma con professionalità e umanità e mio papà per la sua vicinanza premurosa. Adesso un po’ di riposo e controlli. Adesso mi sento più tranquilla. Un saluto".

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