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Luigi Miseferi, ex del Bagaglino: “Giacomo Battaglia ha avuto un ictus, dorme un sonno profondo”

Luigi Miseferi racconta a Italia sì il motivo per il quale ha smesso di esibirsi in coppia con Giacomo Battaglia. L’uomo racconta che il collega ha avuto un ictus subito dopo un spettacolo. Da quel momento non si sarebbe più risvegliato. Durante il racconto, ha faticato a trattenere le lacrime.
A cura di Stefania Rocco
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Luigi Miseferi, attore esploso negli anni 90 insieme a Giacomo Battaglia, ha raccontato commosso a Italia sì i motivi che da qualche mese gli impediscono di esibirsi insieme al collega. Diventati noti con Stasera mi butto di Pierfrancesco Pingitore, i due hanno preso parte a tutti gli show del Bagaglino fino al 2009. L’ultimo spettacolo insieme risale al giugno scorso, prima che Battaglia fosse colto da un ictus:

Due anni fa abbiamo festeggiato i trent’anni assieme. In fase creativa e di progettazione abbiamo rischiato di lanciarci tutti gli oggetti contundenti che ci circondavano, ma non abbiamo mai litigato per un centesimo. Pur rimanendo un duo abbiamo intrapreso anche carriere individuali e capitava spesso che ci chiedessero ‘l’altro dov’è?’. Negli ultimi mesi è diventata una domanda frequente e mi fa molto male rispondere.

Brancaleone e la sua armata, l’ultimo spettacolo

Nel gennaio scorso, Battaglia è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. L’ictus è sopravvenuto qualche mese dopo: “Purtroppo a gennaio dello scorso anno gli era stata diagnosticata una terribile malattia per la quale è stato operato. Si è sottoposto a cicli di terapia, eppure come un leone ha continuato la tournée con me e Pippo Franco. A giugno, al termine di uno spettacolo dove fu perfetto, a distanza di qualche ora è stato colpito da un ictus. Da quel momento Giacomo dorme un sonno profondo dal quale non è stato possibile svegliarlo”.

Il coma profondo

Adesso Battaglia vive in un coma profondo. Inutili i tentativi di risvegliarlo. Miseferi ha raccontati di avere perfino creato un documento realizzato con l’audio di alcuni loro spettacoli, ma nemmeno quelli avrebbero ottenuto l’effetto sperato: “In quell’ultimo spettacolo è stato perfetto. Nonostante fosse in terapia e abbastanza segnato, niente lasciava presagire l’ictus. Il giorno dopo si è addormentato. Un risveglio? Vorrei pensare che ci sia una speranza, ma dorme molto profondamente”.

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