Luca e Paolo a Sanremo 2011 come Berlusconi e Fini: video e testo di Ti sputtanerò
E' iniziata la kermesse canora più importante d'Italia cioè il Festival di Sanremo 2011 e già non mancano le polemiche per l'intervento comico/satirico delle due Iene Luca e Paolo.
Si era già parlato del loro intervento e del fatto che Gianni Morandi temesse sul suo contenuto giudicato un pò troppo forte e azzardato ma, se chiami due comici come Luca e Paolo, non puoi aspettarti che facciano l'elogio pubblico alla politica italiana!
E quindi nel corso della serata regalano l'unico guizzo un pò più ritmato e leggero che dà un pò di respiro ad una prima serata del Festival che è sembrata un tantino troppo macchinosa e fredda.
Ma veniamo nel merito della bella canzone di Luca e Paolo che ha un titolo molto promettente "Ti sputtanerò". Sulle note della canzone "In amore" di Gianni Morandi e Barbara Cola i due comici improvvisano un duetto virtuale tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.
La canzone tratta tutti i temi caldi di questi mesi: il caso Rubygate con tutti i suoi protagonisti come Lele Mora, Emilio Fede, Noemi, la Minetti, la D'Addario, ma anche il caso della casa a Montecarlo di Gianfranco Tulliani. Ma si fa riferimento anche a Santoro, alla Boccassini e il finale è di grande attualità "Sì, ma in aula il 6 aprile ci vai solo tu" riferendosi alla notizia del processo immediato per Berlusconi che ci sarà il 6 aprile 2011.
Dopo l'esibizione applausi e qualche fischio, ma sicuramente è l'unica cosa davvero da ricordare di questa prima serata di Sanremo 2011 oltre che l'eliminazione di Anna Oxa e Anna Tatangelo.
Vi proponiamo tutto il testo della canzone e se nel frattempo ascoltate anche il video potrete anche canticchiare la canzone che è molto più orecchiabile di altre sentite in gara.
Ecco il testo di "Ti sputtanerò" di Luca e Paolo in perfetto stile Le Iene:
Ti sputtanerò/ al Giornale andrò/ con in mano foto dove tu/ sei con un trans./Ti consegnerò le intercettazioni/ e alle prossime elezioni/ sputtanato sei./
Ti sputtanerò con certi filmini/ che darò alla Boccassini/ dove ci sei tu./ E le mostrerò donne sopra i cubi/ e ci metto pure Ruby che ti fotterò/ E se Emilio Fede/ non si vede/ ce lo aggiungo col Photoshop./ Ho già sentito Lele Mora/ che dichiara/ cosa/ tutto./
Ti sputtanerò/ sarà un po’ il mio tarlo/ con la casa a Montecarlo/ dei parenti tuoi/ mogli e buoi/ tutti tuoi/ e ti sto sputtanando/ dove/ in questura/ pure/ porto/ anche la Santanché./ Le ragazze stanno dalla parte mia/ e so che mi sostengono/ se l’affitto in via dell’Olgettina è intestato a me./ Tuo cognato già lo sai io lo dimostrerò/ che la casa al Principato appartiene a lui.
Ti sputtanerò/ farò l’inventario/ con Noemi e la D’Addario/ dei festini tuoi/ ti sputtanerò/ dirò a D’Agostino/ che tua suocera e Bocchino han gli inciuci in Rai./
E se tu intercetti/ la Nicole Minetti/ c’è Ghedini/ che intercetterà te./ Ti sto sputtanando/dove?/ da Santoro/ quando?/ora./ Chiamo./Ti sputtanerò. /Non mi butti giù./ Sì ma il 6 aprile in aula ci vai solo tu.