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Lou Ferrigno a Little Big Show, era l’Incredibile Hulk nella serie tv cult anni 70

Era il mitico gigante verde nella serie tv di culto tratta dai fumetti Marvel. L’attore e culturista è stato ospite nel programma di Gerry Scotti, svelando di essere quasi totalmente sordo dalla tenera età e offrendo una lezione ai piccoli protagonisti: “Puoi fare quello che vuoi anche se hai un problema fisico”.
A cura di Valeria Morini
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Nella serata dell'8 marzo è tornato su Canale 5 "Little Big Show". Dopo due puntate andate in onda alla fine del 2016 e una lunghissima pausa, il programma condotto da Gerry Scotti è di nuovo in onda con altre due serate, sempre incentrate sui più piccoli. Immancabili anche gli ospiti vip: oltre a un'estemporanea apparizione di Gabriel Garko, la puntata ha segnato il ritorno in tv di una vecchia gloria del piccolo schermo anni Settanta: sul palco è salito Lou Ferrigno, attore e culturista americano noto soprattutto per la celeberrima serie tv cult "L'incredibile Hulk".

Lou Ferrigno e la sordità, il messaggio ai bambini di Little Big Show

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Dopo l'immancabile apparizione truccato da Hulk, Ferrigno ha raccontato brevemente la sua carriera, in particolare concentrandosi su un dettaglio che forse non tutti conoscono. L'attore è riuscito ad ottenere grandi risultati nonostante una sordità quasi totale (all'80%), dovuta a un'infezione all'orecchio contratta a soli 3 anni. L'handicap non lo ha fermato, come ha raccontato a Scotti e ai piccoli protagonisti di "Little Big Show": "Puoi fare quello che vuoi anche se hai un piccolo problema fisico".

Chi è Lou Ferrigno

65 anni compiuti lo scorso novembre, Ferrigno è un vero mito negli Usa ma, nonostante le sue origini italiane (la madre era di Conca dei Marini, provincia di Salerno), quella a Little Big Show è stata la sua prima apparizione in un programma televisivo del Belpaese. La sua carriera è iniziata nel mondo del culturismo, dove ha vinto numerosi titoli all'inizio degli anni Settanta, ma non è mai riuscito mai a compiere l'impresa di battere Arnold Schwarzenegger (un'amicizia-rivalità che sarà raccontata nel documentario "Uomo d'acciaio" del 1977). La vera popolarità è arrivata grazie alla carriera d'attore, proprio con "L'incredibile Hulk", in cui è stato curiosamente scelto proprio al posto di Schwarzenegger: tratto dai fumetti Marvel, il telefilm vedeva Bill Bixby nei panni del protagonista David Bruce Banner in versione "umana" e Ferrigno in quelli del bestione verde Hulk dopo la trasformazione. La serie è stata trasmessa al 1977 al 1982, per un totale di 81 episodi più due film piloti.

L'attore ha inoltre girato diversi film, tra cui diversi peplum italiani come "I sette magnifici gladiatori"o "Hercules", e ha ricoperto dei ruoli cameo sia in "Hulk" di Ang Lee (2003) che in "L'incredibile Hulk" di Louis Leterrier (2008), oltre a doppiare la voce del gigante verde nei film degli Avengers. Ha inoltre recitato nel video del singolo "Liberian Girl" di Michael Jackson e è tornato negli anni 90 al culturismo. Oggi possiede una palestra per bodybuilder.

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