Lory Del Santo ricorda in lacrime il figlio Conor: “Sono passati 25 anni dalla sua morte”
Ospite di Domenica Live, Lory Del Santo è tornata a parlare della morte del piccolo Conoro Clapton. Il bimbo è nato il 21 agosto del 1986 e si è spento il 20 marzo 1991 dopo essere precipitato da un balcone, presumibilmente a causa della disattenzione di un cameriere. Per Lory Del Santo è una ferita ancora aperta:
"Cerco di dimenticare che giorno è. Da tutta la vita cerco di dimenticare anche se ci sono delle cose belle che bisognerebbe ricordare. Ma si trovano sempre difetti in ciò che si è fatto. Magari ciò che abbiamo fatto è il meglio che potevamo fare in quei momenti".
Quando Barbara D'Urso le ha chiesto come sia riuscita a sopravvivere ad un dolore simile ha spiegato:
"Gli esseri umani sono composti di cicatrici che guariscono ma lasciano il segno. Tutti noi abbiamo delle ragioni per essere tristi, soffrire, disperarci. Vedo che molta gente che ce la fa ad uscire dal tunnel e trovare la luce e se ce la fanno loro penso che posso farcela anche io. Mi ispiro a loro. […] Quando si nasce si riceve un dono importante che è la vita. Se abbiamo la fortuna di viverla, dobbiamo essere pronti in ogni momento a restituire qualcosa. La felicità non può essere per sempre o perfetta ma abbiamo comunque il dovere di cercare quella felicità per rispetto alle persone che ci vogliono bene. Ho pianto talmente tanto che poi ho detto basta".
"Devin Del Santo ha chiuso con suo padre"
Ha raccontato, poi, che il figlio Devin ha voluto conoscere suo padre. Purtroppo, però, le cose non sono andate per il verso giusto:
"Sono stata sfortunata nelle scelte maschili ma li ringrazio di esistere perché mi hanno dato un dono. Devin non sapeva chi fosse suo padre, poi gli ho raccontato la storia e lo ha cercato. L'ha incontrato sui campi da tennis. Io non ho mai parlato male di questa persona, Devin doveva rendersi conto da solo. Lui ad un certo punto ha sbagliato gravemente e Devin lo ha eliminato dalla sua vita".
Infine, ha dichiarato di essere ancora fidanzata con Marco Cucolo:
"Non ci siamo lasciati. Con lui si è instaurato un rapporto particolare, mi sopporta. Io dirigo e comando continuamente. È bravo, è quasi santo. Adoro i suoceri, sanno che lui ha qualche difettuccio e sono contenti di avermelo lasciato. Quando lui non c'è e va a fare corsi di recitazione, io mi presento a degli eventi con qualcuno, ma sono solo accompagnatori. Io penso solo all'evento, mentre loro cercano di conquistarmi. Invece, ora ho capito che c'è un doppio scopo".