Loredana Bertè: “Violentata e picchiata a 16 anni, mi salvai per miracolo”
Loredana Bertè è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, riservando alla conduttrice un racconto molto duro della sua adolescenza. La cantante ha infatti svelato di essere stata vittima di violenza quando era ancora una ragazzina e di essersi salvata per miracolo: "Sono stata violentata a 16 anni, facevo parte delle Collettine (corpo di ballo di Rita Pavone, ndr). Eravamo in giro per l'Italia con Don Lurio a fare serate, ero l'unica vergine del gruppo e tutte provavano a convincermi, parlandomi di una persona innamorata pazza di me".
La violenza subita da Loredana Bertè
Bertè spiega che c'era quest'uomo che l'ha corteggiata per diverse settimane, facendo per lei gesti molto eclatanti e portando gli altri a invitarla ad accettare le sue avances: "Dopo un mese che mi portava le rose, decisi di andare a prendere qualcosa da bere con lui. Mi portò in un appartamento scannatoio e quando sentii che chiudeva con un lucchetto la porta volevo andare fuori. Mi ha riempita di botte, mi ha violentata e io sono riuscita a uscire per miracolo, trovando un taxi che mi ha portata in ospedale perché stavo svenendo".
Il silenzio dopo la violenza subita
Una storia soffocata nel silenzio perché i tempi non permettevano di affrontare questi temi nemmeno con i propri familiari: "Questa cosa – spiega Loredana Bertè – non ho potuto dirla a nessuno, nemmeno in casa, perché le botte le avrei prese anche lì. Non ho potuto denunciare ma è stato uno sbaglio, perché al primo schiaffo bisogna denunciare". Un'esperienza che ha segnato radicalmente il rapporto di Loredana Bertè con il mondo maschile, bloccandola per molto tempo e provocandole un trauma che per anni non è stata capace di superare: "Questa violenza ha cambiato approccio verso gli uomini, per anni non mi sono fatta avvicinare da nessuno, ero traumatizzata".