Loredana Bertè: “Non è vero che il tempo cancella tutto, è come se Mimì fosse morta ieri”
Nella terza e ultima puntata di "Music", lo show musicale condotto da Paolo Bonolis che racconta la storia musicale attraverso i ricordi, i grandi ospiti e le "canzoni della vita", sono salite sul palco Loredana Bertè e Noemi. Il duo si è esibito sulle note di "Hurt", celebre brano di Roy Hamilton (coverizzato da Fausto Leali con "A chi"), qui cantato nella versione di Carly Simon. Per spiegare la scelta, la Bertè ha rievocato la sorella Mia Martini, che amava moltissimo quella canzone.
La cantante ha regalato parole commoventi sulla Martini, scomparsa prematuramente nel 1995 per un attacco cardiaco. La grande artista di "Almeno tu nell'universo", all'epoca, aveva solo 48 anni.
Mimì la metteva dalla mattina alla sera. Non è vero che il tempo cancella tutto. Non cancella proprio niente, è come se fosse successo ieri.
Loredana Bertè: "Volevo figli, mio marito non era d'accordo"
La Bertè ha inoltre parlato della sua vita sentimentale turbolenta, ricordando in particolar modo il burrascoso matrimonio con il tennista Björn Borg.
Ho litigato con la vita e ancora non ci ho fatto pace. L'amore è sopravvalutato. Con gli uomini ho fatto a cazzotti, ho sfasciato camere d'albergo. I figli? Un cruccio che non ho potuto soddisfare. Mio marito non ne ha voluti. Ne voleva solo di sangue svedese e dava retta a sua madre. Però ho tirato su io il suo bimbo.
A consolare in parte Loredana arriva una dolcissima frase di Noemi: "Però ne hai tanti di figli, tutti noi siamo tuoi figli".