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Lollobrigida sposata a sua insaputa: “Rigau vive di truffe, lo fa da quando aveva 16 anni”

A Domenica Live, Gina Lollobrigida ha raccontato come si è ritrovata a essere sposata, a sua insaputa, con Javier Rigau Rafols, l’ex fidanzato di 32 anni più giovane di lei.
A cura di D.S.
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Gina Lollobrigida, 89 anni, è stata ospite di Domenica Live. L'attrice, in questi anni, è stata vittima di una presunta truffa. Javier Rigau Rafols, che oggi ha 57 anni, avrebbe inscenato un matrimonio con lei, con lo scopo di ereditare i suoi beni.

Così, la Lollobrigida si è ritrovata a essere sposata a sua insaputa. Nel salottino di Barbara D'Urso ha ripercorso tutte le tappe dell'accaduto: "Purtroppo quando ci sono le cause bisogna essere molto prudenti, soprattutto se sono ancora in corso. Ma ho fiducia che andrà tutto bene. Nella vita ne succedono di tutti i colori, ma una cosa talmente incredibile è pazzesca, è difficile anche fare una sceneggiatura".

Ha raccontato, dunque, come è iniziata la loro relazione: "L'ho conosciuto nel 2000 a Monte Carlo, poi ci siamo frequentati e nel 2006 mi ha chiesto di sposarlo. Ho accettato. Ero con amici a New York e ho capito che era una cosa sbagliata per me, l'ho chiamato a Barcellona e gli ho detto che non l'avrei più sposato. Lui non ha avuto una brutta reazione, perciò ho pensato avesse capito. Il giorno dopo, invece, mi telefona l'Ansa e mi dicono che sapevano della cancellazione del matrimonio e che Javier aveva dichiarato che era stato lui a volerlo annullare. Una bugia enorme. La mia ex avvocatessa ha cercato di convincermi che bisognava fare la pace con Rigau e insisteva. Nel 2009 l'ho invitato alla mostra che stavo facendo a Roma, poi privatamente abbiamo parlato e ha tirato fuori un regalo, un collier con uno smeraldo. Ha ricominciato a chiedermi di sposarci. Oltre allo smeraldo, mi diceva di avere un palazzo a Barcellona per me, se l'avessi sposato. Gli ho detto che non mi facevo comprare e che doveva accettare l'amicizia".

Gina Lollobrigida e la presunta truffa attuata dal suo ex toy boy

Gina Lollobrigida, quindi, ha continuato a raccontare come è arrivata a sposarsi – a sua insaputa – il 29 novembre del 2010.

"Nel 2010 mi invita a Barcellona perché diceva che c'era un museo che voleva fare una mostra delle mie sculture. Io e la mia ex avvocatessa andiamo lì e della mostra non se n'è parlato affatto, Rigau mi disse che il direttore era morto. Mi voleva a Barcellona perché aveva già un programma per fare questa truffa. Lui è un esperto di queste false procure e falsi documenti. Ha iniziato a 16 anni, vive di questo. Ma con la mia causa, finirà di mentire e di fare queste truffe".

Infine, ha svelato come il suo ex fidanzato si sarebbe procurato la sua firma: "Dovevamo fare una causa contro il suo ex avvocato, ho firmato credendo fosse una ratifica per la causa contro l'avvocato. Il notaio non c'era e lui aveva bisogno di questa firma. Ciò che ho firmato era una ratifica falsa perché non era la causa contro l'avvocato. Il numero della pratica era 2286 e lì non si scappa, quella pratica era il matrimonio. Nel 2013 ho scoperto di essere sposata senza saperlo. Spero che sia condannato e arrestato e mi ringrazieranno tutte le persone che sono capitate prima di me e hanno paura di lui. Abbiamo non una prova, ma mille prove. Su Internet c'è tutta la sua storia, con tutte le truffe che ha fatto. È finito, non continuerà a fare questo mestiere ingrato, rovinando tante persone. Non ho nulla da dirgli, non ne vale la pena. Ha provato a chiamarmi quando l'ho denunciato, non si può parlare con un essere come lui".

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