Tale e Quale Show, la quinta puntata del 14 ottobre 2016

Prima della classifica finale, resta da vedere la'immancabile performance di Gabriele Cirilli. Stasera gli tocca la star giapponese Pikotaro con il tormentone "Pen-Pineapple-Apple-Pen": "Più che Pikotaro sono Rikottaro".

Ultima a esibirsi nella quinta puntata di "Tale e Quale Show" è Lorenza Mario, che si cimenta nell'imitazione di Carmen Consoli con "Amore di plastica". La Mario scimmiotta un po' la cantante siciliana, ma la voce è simile. "Difficile da imitare, molto bene Lorenza. Meglio della Mary Poppins della volta scorsa", si complimenta Amendola.

A Sergio Assisi , vincitore nella terza puntata con l'imitazione di Stevie Wonder, tocca stavolta impersonare George Michael con "Wake Me Up Before You Go-Go". L'attore di "Rimbocchiamoci le maniche" somiglia ben poco – soprattutto fisicamente – al cantante degli Wham ma ci scherza su: "Carlo Conti ha imposto che fossi meno abbronzato di lui".

Arriva il turno di Tullio Solenghi, forse il concorrente più amato dell'edizione. In un'altra performance mimetica, il comico si cala nei panni del cantautore Angelo Branduardi con la celeberrima "Alla fiera dell'est" in medley con "Cogli la prima mela". Solenghi, che interpretò Bob Dylan alcune puntate fa, scherza sul recente Nobel per la letteratura al menestrello del Minnesota: "A Branduardi ora cosa daranno?".

"Ha carpito l'essenza di Angelo", riconosce Montesano. Amendola: "Meraviglioso assistere allo show di Tullio". Parlando di giullari della musica, Carlo Conti coglie l'occasione per ricordare il grande Dario Fo, scomparso il 13 ottobre. L'applauso è fragoroso, Solenghi ricorda: "Ho scoperto la mia vena comica con le farse di Fo".

Dopo il convincente Tiziano Ferro della scorsa settimana, il giovane Davide Merlini ha l'incarico di interpretare Jon Bon Jovi, in un classico come "Always". La performance non è perfetta, ma è soprattutto il trucco a non essere all'altezza, tanto che si scatenano i commenti ironici e i paragoni a svariati personaggi, da He Man a Ken di Barbie.

La quinta puntata di "Tale e Quale Show 2016" prosegue con Bianca Atzei chiamata a imitare la collega Ivana Spagna, con "Call Me", successo del 1987. La Atzei è piuttosto in fondo alla classifica, ma Claudio Amendola sottolinea il miglioramento di puntata in puntata. Apprezza anche Loretta Goggi: "Brava, del resto vocalmente sappiamo che non ha grossi problemi". Sarà comunque difficile per lei risalire ai primi posti.

Arriva il turno di Enrico Papi, chiamato a interpretare il rapper Rocco Hunt, con il brando "Wake Up" portato al Festival di Sanremo. Nonostante l'ultima posizione in classifica, la performance di Papi è la più attesa della serata: "grazie" alle sue imitazioni per lo più disastrose, l'ex conduttore di Sarabanda è il vero beniamino del programma. Anche stavolta, Papi raccoglie le risate divertite degli spettatori e persino quelle del vero Rocco Hunt, che twitta "Lascio questa terra, sto volando", con emoticon di risa convulse.

Prova assai difficile per Silvia Mezzanotte, chiamata a calarsi nelle vesti di Mina con la celeberrima quanto ostica "Brava". È la stessa Mezzanotte a raccontare: "Ho sempre detto alle aspiranti cantanti di non fare mai casting con questa canzone!". L'imitazione è però sublime e l'aspetto fisico incredibilmente simile all'originale; l'acuto finale le fa guadagnare una standing ovation entusiasta. Silvia si candida seriamente alla vittoria della puntata. La giuria la esalta all'unanimità e Montesano scherza: "Mina è un esempio di fuga di cervelli. Aridatecela!".

La performance più difficile della serata è decisamente quella di Vittoria Belvedere, impegnata addirittura in un cambio di sesso. L'attrice si mimetizza nei panni di David Bowie in versione anni Ottanta con "Let's Dance". Peccato che sia la concorrente più detestata dell'edizione, ritenuta poco simpatica da molti spettatori. Ancora una volta, immancabilmente, il giudizio è spietato.

Il quarto concorrente della serata è Leonardo Fiaschi che si cala nelle vesti di Marco Masini alle prese con un classicone come "T'innamorerai". Il vincitore della quarta puntata (quarto in classifica generale) sorprende ancora, ricevendo applausi già dopo le prime note: la voce è praticamente identica. Fiaschi, durante la performance, non sa che il vero Marco Masini sta assistendo alla sua esibizione dietro le quinte. Standing ovation per l'imitazione.

Masini, l'originale, entra in scena e racconta: "L'ho scoperto nel 2015, vidi un suo video su YouTube in cui mi imitava. Era più Masini di me". "Era il giorno in cui mi mandò la denuncia", scherza Fiaschi. I due regalano un sorprendente duetto con botta e risposta.

"Marco Masini uguale a Gianluca Vacchi"

La performance di Fiaschi suscita l'approvazione di giuria e pubblico. Gli spettatori su Twitter si scatenano, creando tra l'altro un curioso trend: a molti, il vero Masini (con barba lunga) ricorda Gianluca Vacchi, il magnate icona dei social.

La terza protagonista della serata è Deborah Iurato. Dopo aver sorpreso tutti la scorsa settimana imitando Laura Pausini (con i complimenti della cantante stessa), la Iurato si trasforma in Whitney Houston cantando uno dei suoi brani più famosi, "I Wanna Dance With Somebody". "Fare la Houston era salire sull'Everest", commenta Montesano, che promuove la performance così come i suoi colleghi. La Iurato piace anche al pubblico e c'è chi la pretende sul podio.

La seconda esibizione della serata vede impegnato Manlio Dovì. Terzo in classifica generale, l'imitatore del Bagaglino veste i panni di Mino Reitano con "Avevo un cuore (che ti amava tanto)". Il make up non è perfetto, ma il mimetismo di Dovì è come sempre notevole. Standing ovation per lui, con i complimenti della giuria. "La gestualità e le movenze perfette, la voce è uguale", dice Montesano, che ricorda di aver iniziato la carriera proprio con Mino Reitano, nelle sagre di paese. Aneddoto anche per la Goggi: "Fummo bocciati insieme a Castrocaro, abbiamo un legame fortissimo. Il trucco però sembra quello di Paolo Frajese". Scherza Amendola: "Sei bravissimo, ma smetti di fare le scale con la voce vicino al mio camerino!".

Si parte con la prima performance. Ad aprire la quinta puntata di "Tale e Quale Show 2016" è Fatima Trotta, pronta a vestire i panni di Donatella Rettore con il celebre singolo del 1982 "Lamette". Loretta Goggi apprezza l'ironia e svela un aneddoto: la Rettore avrebbe scritto una canzona per lei intitolata "Assassina". Montesano e Amendola sostengono che la Trotta stia migliorando rispetto alle precedenti esibizioni. Non sembra pensarla così il pubblico: dando un'occhiata ai tweet in rete, si leggono numerose critiche alla conduttrice di "Made in Sud".

"Tale e Quale Show 2016" riparte con la quinta puntata, proponendo dodici nuove imitazioni che si preannunciano decisamente gustose. Dopo la vittoria di Leonardo Fiaschi nei panni di Gianna Nannini nella scorsa puntata, i concorrenti sono chiamati a prove sempre più difficili. Lo show di Raiuno è condotto da Carlo Conti, mentre a valutare l'operato dei protagonisti è la giuria formata da Loretta Goggi, Enrico Montesano e Claudio Amendola. A loro si aggiungeranno stasera, in qualità di giurati speciali, Flavio Insinna e Federico Russo, conduttori dello show "Dieci Cose" che andrà in onda sabato 15 ottobre sempre su Raiuno.

Ecco l'elenco completo delle imitazioni della serata:  Sergio Assisi – George Michael, Bianca Atzei – Ivana Spagna, Vittoria Belvedere – David Bowie, Manlio Dovì – Mino Reitano, Leonardo Fiaschi – Marco Masini,  Deborah Iurato – Whitney Houston, Lorenza Mario – Carmen Consoli, Davide Merlini – Jon Bon Jovi, Silvia Mezzanotte – Mina, Enrico Papi –  Rocco Hunt, Tullio Solenghi – Angelo Branduardi, Fatima Trotta – Donatella Rettore.

Non va dimenticato inoltre il grande apporto dato dagli specialisti di trucco e parrucco, bravissimi a ricreare mimeticamente look e aspetto fisico delle star imitate, mentre ad aiutare i concorrenti sono i coach Emanuela Aureli, Maria Grazia Fontana, Dada Loi e Silvio Pozzoli, il Maestro Pinuccio Pirazzoli e il coreografo Fabrizio Mainini.