Sarà Sanremo 2018 (DIRETTA)

Cast interessante, come prevedibile, quello selezionato da Claudio Baglioni per questo Festival di Sanremo 2018. Se garantirà al direttore artistico e conduttore un adeguato ritorno di pubblico ed attenzione mediatica, è cosa che scopriremo solo fra qualche mese. Si direbbe che punta a un pubblico colto, giovane ma non giovanissimo, con qualche scelta mirata che può rendere più trasversale l'effetto. I Pooh che praticamente tornano a Sanremo, ma divisi nel duo Fogli-Facchinetti e nella partecipazione solista di Red Canzian. Inattesa la partecipazione di Elio e Le Storie Tese, che avevano annunciato il loro scioglimento. Bella la scelta di Ornella Vanoni ma meritevole di attenzione anche il ritorno dei Decibel. I The Kolors, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Giovanni Caccamo e Lo Stato Sociale sembrano i nomi chiave per permettere alle maglie di questo Festival di aprirsi e abbracciare una fetta di pubblico più ampia.

Alice Caioli chiude la lista di 8 artisti che da Sarà Sanremo passerà a calcare il palcoscenico dell'Ariston a febbraio 2018.

Ultimi due nomi decisamente eccezionali per lo stoytelling di questo Sanremo 2018

Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto

Elio e Le Storie Tese – Arrivedorci

Dopo i nomi delle 6 Nuove Proposte uscite dalla gara di Sarà Sanremo, all'appello del gruppo che andrà all'Ariston a febbraio 2018 vanno aggiunti, come prevede il regolamento, due nomi provenienti da Area Sanremo. Il primo è quello di Leonardo Monteiro, che canta "Bianca".

Dopo le quattro manche che hanno portato 8 concorrenti a contendersi i posti disponibili tra le Nuove Proposte  di Sanremo 2018, Federico Russo e Claudia Gerini annunciano i 6 nomi: Mudimbi, Eva, Mirko Eilkane, Lorenzo Baglioni, Giulia Casieri, Ultimo. Eliminate Antonia Laganà e, decisamente a sorpresa, Nyvinne.

Altri due nomi forti per Sanremo 2018 tra i big, che con i 16 già annunciati porta a 18 i nomi noti dei big noti fino a questo momento:

Max Gazzè – La leggenda di Cristalda e Pizzomunno

Decibel – Lettera dal Duca

I due vincitori della manche, in questo caso, appaiono piuttosto annunciati. La giuria dà 5 voti a Mudimbi e Ultimo, 0 agli altri due sfidanti. Aprile e Mangiaracina le prime ad essere eliminate, poi tocca a Carol Beira.

Forse sfortunate ad esibirsi dopo la pova d'impatto portata sul palco da Ultimo, Aprile e Mangiaracina propongo un pezzo molto raffinato e colto, dalle forti inclinazioni jazz. "Quell'attimo di eternità" è una di quelle canzoni che potrebbe avere spazio sul palco di Sanremo, visti i suoi criteri. Ma non è detto che ci riesca ad arrivare dovendo passare attraverso un giudizio popolare. Silvia Aprile, voce del duo, ha partecipato a X Factor nel 2009.

Parte che sembra Briga, poi converge verso altri orizzonti vocali Ultimo, penultimo (non è un gioco di parole) ad esibirsi in questa gara. Canta "Il Ballo delle incertezze" e la sua esibizione dà percezione di poter essere un passaporto per accedere al palco di Sanremo a febbraio 2018.

E' il turno di Carol Beria, giovanissima. Elemento, quello della giovinezza, che a dispetto della televisività dei gesti, la fa apparire acerba nei termini della sua capacità di stare sul palco. In gara porta "Nessuna lacrima".

A parte aver rubato una giacca a Stromae, Mudimbi non sembra aver fatto alcun passo falso stasera. "Il mago" funziona e la giuria conferma questa impressione. Nell'aspetto ha qualcosa di Carlton Myers che, tra l'altro, imitava Celentano. Quindi, per estensione, ha qualcosa di Celentano.

Dopo i primi 10 nomi, altri tre Big in gara che confermano il livello potenzialmente molto alto di questa edizione:

Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente

Le Vibrazioni – Così sbagliato

Ron – Almeno Pensami

Il gradimento della giuria, che ha dato 5 punti a Giulia Casieri, 3 a Davide Petrella e 2 alla Laganà e 0 a Jose Nunes, sembrano confermare l'esibizione non esaltante di quest'ultimo. Che infatti è il primo eliminato ufficiale della quartina. Giulia Casieri passa e nel duello finale tra Petrella e Antonia Laganà quest'ultima ha la meglio. Eliminato anche l'artista campano evidentemente deluso e amareggiato.

L'esibizione di Antonia Laganà appare, come quella di Jose Nunes, più timida delle due che hanno aperto questa manche. "Parli" è un pezzo vocalmente impegnativo e lei nel corso dell'esibizione sembra patire qualche momento di difficoltà.

Jose Nunes è il terzo concorrente di una manche che sembra completa e competitiva. Nunes sembra un personaggio interessante anche se nel corso dell'esecuzione della sua "Parlami ancora" mostra diversi cedimenti a livello vocale, sia di tenuta, che di intonazione.

Davide Petrella cambia ritmo. Il suo pezzo non lascia modo di prendere fiato, un testo molto verboso ma con molte frasi efficaci ripetute che possono essere la leva per questo pezzo. La sua "Non può fare male" ha qualche sentore di TheGiornalisti, che oggi è un merito. Davide Petrella è prima di tutto un autore che vanta grandi collaborazioni nel mondo della musica pop contemporanea. Su tutti quella con Cesare Cremonini, che ha lavorato con lui per gli ultimi alum.

Comincia la terza manche della serata e la prima esibizione di Giulia Casieri sembra dettare un ritmo elevato. La sua "Come stai" è molto radiofonica e lei sembra avere una presenza di grande impatto sul palco. Impatto che nasconde benissimo la grande tensione della Casieri, che terminata l'esibizione scoppia in un pianto liberatorio.

Altri 3 Big annunciati da Gerini e Russo:

Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – Imparare ad Amarsi

Renzo Rubino – Custodire

Noemi – Non smettere mai di cercarmi

Secondo verdetto della serata per i giovani, che splitta in due il gruppo dei 4 sfidanti; Mirko Eilkane ed Eva passano, mentre Luchi e Iosonoaria vengono eliminate. Il loro percorso termina qui.

Ha qualcosa di Irene Grandi Iosonoaria, tant'è che la cantante toscana, in giuria, pare accorgersene e notarlo. La sua "Un cerchio" è certamente eterea, non solo per il suo nome d'arte, ma perché lo sono le atmosfere create in studio dal pezzo. Atmosfere che potrebbero avere un pubblico potenziale.

Eva è la terza artista della seconda manche. Non è alla sua prima esperienza musicale-televisiva: qualche anno fa è stata concorrente a X Factor ed ha anche un feat con Carmen Consoli. Anche la sua "Cosa ti salverà" percorre tracce di melodie molto piacevoli all'ascolto e fino ad ora sembra la più pronta a fare il salto definitivo.

La struttura del pezzo di Luchi è molto affine ad atmosfere sanremesi ed molto accurato nei dettagli. Si chiama "Gli amori della mente" e la giuria rimane piacevolmente sorpresa dall'atmosfera generatasi in studio con l'ascolto del pezzo.

Parte la seconda manche di sfida a 4 per accedere a Sanremo 2018 tra le nuove proposte. Ad aprire la quartina Mirko Eilkane con Stiamo tutti bene. La sua esibizione colpisce molto la giuria.

Altri 5 big di Sanremo 2018:

Luca Barbarossa – Passame er sale

Lo Stato Sociale – Una vita in vacanza

Annalisa – Il Mondo prima di te

Giovanni Caccamo – Eterno

Enzo Avitabile e Peppe Servillo – Il coraggio di ogni giorno

Ci sono i primi risultati, che la dicono lunga sui  gusti dei 5 giurati in studio: 1 voto per Santiago, 4 per Lorenzo Baglioni, 5 voti per Nyvinne, nessun voto per Dave Monaco. Questo voto, incrociato con il televoto, consegna l'esito finale dei primi due concorrenti che continuerà la gara: Lorenzo Baglioni e Nyvinne proseguono il percorso, Dave Monaco e Santiago eliminati.

L'effetto Licitra (vincitore di X Factor nelle scorse ore) sembra travolgere Dave Monaco, che presenta un in cui alterna canto pop a lirico. La sua "L'eternità di chi sa volare" ha buona chance di fare breccia in un pubblico che apprezza questo genere di commistioni. D'altronde, due anni fa Sanremo è stato vinto da Il Volo.

Potente l'esibizione di Nyvinne, che presenta una convincente "Sfida Personale". Suona il pianoforte e i vocalizzi danno grande pienezza al pezzo. La giuria apprezza molto la sua prova convincente e, in tutta onestà, a primo impatto sembra già avere un piede a Sanremo 2018.

Interessante la prima esibizione di Santiago, apprezzata dalla giuria e, in particolare, da Piero Pelù. Il profilo successivo, quello di Lorenzo Baglioni sembra essere molto diverso, dai toni più volutamente puerili, ma non meno efficaci. La sua "Il congiuntivo" deriva dalla sua esperienza didattica ed è accompagnata da una coreografia e un coro di quattro accompagnatori, sul palco con lui. Viene facile e immediata l'associazione allo stile di Povia, la cui fortuna artistica ha a che fare qualcosa con Sanremo.

Parte la sfida tra i giovani e la prima manche vede 4 artisti giocarsi i primi posti che entreranno tra le 8 Nuove Proposte: Santiago, Lorenzo Baglioni, Nyvinne, Dave Monaco. Il primo a salire sul palco è Santiago, con il codice 01 e canta "Nessuno".

Claudia Gerini e Federico Russo aprono la serata presentando la struttura della serata e le giurie, oltre che la modalità attraverso la quale verranno annunciati i nomi dei 20 big. Ma è subito il momento dell'annuncio dei primi 5 nomi, che presentano già nomi interessanti.

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – Il segreto del Tempo

Nina Zilli – Senza appartenere

The Kolors – Frida

Diodato e Roy Paci – Adesso

Mario Biondi – Rivederti