Nicola Savino, Katia Follesa e Ivana Mrazova conducono su Italia 1 la seconda puntata dello show di Italia 1 dedicato alle tendenze, le mode, i personaggi e i programmi tv più noti degli anni Novanta. La diretta su Fanpage.it dalle 21.20.
- Bonolis, Scotti, J-Ax e i volti di Mtv ospiti della seconda puntata di "90 Special" 24 Gennaio
- Alessia Merz e la parte nel film Jolly Blu: "Mi scelsero al posto di Angelina Jolie" 25 Gennaio
- Silvestrin e Kris&Kris parlano di MTV: "In quegli anni abbiamo incontrato chiunque" 25 Gennaio
- Momento cartoni animati, Giorgio Vanni canta la sigla di "Dragon Ball" 24 Gennaio
- Gerry Scotti ricorda i tempi di Buona Domenica, il toro meccanico in studio 24 Gennaio
- J-Ax racconta i suoi anni 90: "Per me sono stati un po' nebulosi" 24 Gennaio
- Si torna ai tempi di "Passaparola", i saluti a Scotti di Silvia Toffanin e Ilary Blasi 24 Gennaio
- I ricordi di Gerry Scotti, da Paperissima al Festivalbar (che forse tornerà nel 2018) 24 Gennaio
- Bonolis: "Gli anni 90 sono stati un decennio orribile, ho fatto cose brutte" 24 Gennaio
- I tempi di "Carramba", le lacrime in tv prima di "C'è Posta per Te" 24 Gennaio
- Max Pezzali e i ricordi con Mauro Repetto ai tempi degli 883 24 Gennaio
- Shade apre la puntata con "Bene ma non benissimo" 24 Gennaio
Bonolis, Scotti, J-Ax e i volti di Mtv ospiti della seconda puntata di "90 Special"
Dopo l'ottimo risultato della prima puntata, va in onda su Italia 1 la seconda puntata di "90 Special", lo show di Italia 1 dedicato a mode, tendenze, personaggi e programmi tv del decennio che ha preceduto l'inizio del nuovo millennio. Ospiti di Nicola Savino, Katia Follesa e Ivana Mrazova saranno volti della tv e della musica la cui carriera ha raggiunto picchi determinanti proprio in quel decennio.
Ci saranno i conduttori Paolo Bonolis e Gerry Scotti, J-Ax, i volti di Mtv Enrico Silvestrin e Kris&Kris, i Two Fingerz e L'Uomo Gatto, indimenticato concorrente di Sarabanda. Nello spazio "Pezzi da 90" ci saranno il comico di Colorado Andrea Pucci e Alessia Merz, unadelle icone sexy degli anni '90 e volto di Non è La Rai. Katia Follesa tenterà, inoltre, di dare vita ad un revival con i Carramba Boys del programma condotto su Rai1 da Raffaella Carrà. Anche questa sera ospiti fissi Michele Cucuzza, Cristiano Malgioglio, Max Novaresi e Ruggero dei Timidi.
Alessia Merz e la parte nel film Jolly Blu: "Mi scelsero al posto di Angelina Jolie"
Si parla del film "Jolly Blu" con protagonsiti gli 883. Il volto femminile del film era Alessia Merz, che cita il noto aneddoto relativo all'attrice che doveva essere sceltaper quel ruolo, nientemeno che Angelina Jolie. Era stato proprio Max Pezzali, tempo fa, a rivelare come la scelta finì per privilegiare la Merz perché l'attrice americana venne considerata troppo sexy per quella parte.
Silvestrin e Kris&Kris parlano di MTV: "In quegli anni abbiamo incontrato chiunque"
La parte finale della trasmissione è dedicata a MTV. Lanciata nel 1997, la rete fa esplodere definitivamente il fenomeno dei videoclip e lancia attraverso il tubo catodico alcuni volti televisivi che hanno segnato quella stagione, i VJ. In studio ci sono Enrico Silvestrin e Kris&Kris, ma non si possono dimenticare Marco Maccarini, Camila Raznovic, Giorgia Surina, Andrea Pezzi e molti altri. Silvestrin ricorda l'impatto di quegli anni, in cui hanno avuto la possibilità di incontrare i più grandi rappresentanti della musica internaionale:
In quegli anni era come buttare un bambino goloso in una fabbrica di dolci.
Savino sottopone i tre a un 7 per 30 contro L'Uomo Gatto, icona del programma Sarabanda, in onda su Italia 1 sino ai primi anni 2000.
Momento cartoni animati, Giorgio Vanni canta la sigla di "Dragon Ball"
Arriva il momento dedicato alle sigle dei cartoni animati. Arriva in studio Giorgio Vanni, mitica voce di alcune delle più note sigle di apertura, tra tutte qulla di Dragon Ball. Per l'occasione Malgioglio si presta alla lettura del testo della sigla, che lui trova personalmente orribile, ma che quei tre milioni di ragazzini (e non solo) che attendevano l'orario di pranzo per capire del destino di Goku ricorderanno benissimo. Arriva il momento di Vanni che canta "What is my destiny Dragon Ball". Ad accompagnarlo Shade, con un rap scritto appositamente per l'occasione.
Gerry Scotti ricorda i tempi di Buona Domenica, il toro meccanico in studio
Per non farsi mancare nulla, Nicola Savino organizza un incontro tra Gerry Scotti e il giudice delle storiche edizioni di Buona Domenica condotte insieme a Gabriella Carlucci. Per l'occasione viene portato in studio un simbolo indiscusso dei programmi Mediaset di quel decennio: il toro meccanico. Ivana Mrazova, una "abbondante" Simona Tagli e Pucci si cimentano, ma Alessia Merz stabilisce un record da Guinness, rimanendo in sella per quasi un minuto.
J-Ax racconta i suoi anni 90: "Per me sono stati un po' nebulosi"
Qualcuno non saprà che prima del sodalizio con Fedez, nella vita artistica di J-Ax c'è stata l'esplosione discografica con gli Articolo 31. Il rapper, ospite di Nicola Savino, mostra tutta la sua gratitudine per questo programma che riporta in auge, anche solo per una sera, quel decennio che lui ha vissuto ad altissima velocità: "Ti ringrazio per questo programma che mi permette di ricordare molte cose di un decennio che per me è stato un po' nebuloso". Facile intuire a cosa fosse riferita la nebulosità. Per non farsi mancare nulla, Savino mette su una rap battle in pieno stile Ninetys. Le basi vanno da "La solitudine" di Laura Pausini ai Nirvana.
Non a caso, J-Ax scrisse con gli Articolo un pezzo dal titolo "2030" in cui immaginava la nostalgia che avremmo provato per l'ultimo decennio dello scorso millennio. Una nostalgia che lui spiega così:
Negli anni 90 pensavamo che tutto fosse ancora possibile, che il mondo si potesse cambiare con internet. C'è una certa nostalgia per quegli anni.
Si torna ai tempi di "Passaparola", i saluti a Scotti di Silvia Toffanin e Ilary Blasi
Gerry Scotti torna ai tempi di Passaparola, probabilmente il quiz più noto che lui abbia condotto nel pomeriggio di Canale 5, quasi certamente quello di maggiore successo. Ci sono anche le letterine, con la Mrazova che fa anche lo stacchetto ("ullallallallà"), due delle quali oggi sono conduttrici di punta a Mediaset, la scatola del gioco col faccione di Gerry Scotti più giovane di 20 anni e la ruota finale, il gioco che chiudeva il programma. Inevitabile il saluto video di Silvia Toffanin e Ilary Blasi. "La cosa più bella è che ho potuto conoscerti anche a telecamere spente e trovo stupendo che tu abbia gli stessi amici di sempre," confessa la conduttrice di Verissimo. Si aggiunge Ilary:
Tu hai sempre fatto pate della mia famiglia, negli anni 90 io ti guardavo mentre mia madre preparava la cena. Poi ho avuto la fortuna di lavorare con te e ancora oggi, quando ti incontro nei corridoi a Mediaset, mi emozioni con quei ricordi.
I ricordi di Gerry Scotti, da Paperissima al Festivalbar (che forse tornerà nel 2018)
E' il momento di Gerry Scotti, che come nel quiz pomeridiano di Canale 5, si dà il cambio con Bonolis. Anche lui è un punto fermo della tv degli anni 90 e uno dei programmi ai quali è più legato è, senza dubbio, il Festivalbar. La rassegna estiva non va più in onda da diversi anni, ma la nostalgia per un evento musicale itinerante che segnava l'estate di adolescenti e adutli è un dato di fatto. A dimostrazione di quanto manchi l'evento (si ipotizza un clamoroso ritorno per il 2018), la scorsa estate sulle reti Mediaset è stato proposta una maratona delle migliori edizioni del passato che ha scatenato grande interesse del pubblico. Scotti ricorda gli anni d'oro della sua conduzione, con la direzione di Vittorio Salvetti:
Sapere di aver presentato i migliori artisti italiani, è un onore enorme.
Si parla di tutti i programmi più noti di Scotti, da Paperissima a Passaparola e delle esperienze più rilevanti della sua carriera. Poi, con un aggancio a "La sai l'ultima", c'è un momento dedicato a Pucci, vincitore di una delle edizioni del programma. Il comico, affiancato da Nicola Savino e Ivana Mrazova, scherza sulla bellezza della modella: "Hai capito Onestini?".
Bonolis: "Gli anni 90 sono stati un decennio orribile, ho fatto cose brutte"
Paolo Bonolis entra in studio cantando "Come Mai" con Max Pezzali. Il conduttore, che in quel decennio si è affermato come uno dei più popolari del panorama televisivo italiano, si racconta e si confessa, per espiare (ironicamente) i suoi peccati: "Gli anni 90 sono stati un decennio orribile, perché negli anni 90 ho fatto proprio delle cose brutte. Sono stati gli anni della lascivia sessuale, ho peccato a livello sperimentale, politico, sportivo, sono stati anni in cui non ho avuto più freni di coscienza, freni inibitori".
Savino gli chiede di spiegare e lui ripercorre gli inizi del suo rapporto con la donna che ha sposato, oltre alla collaborazione con Luca Laurenti: "Ad esempio negli anni 90 ho stalkerizzato una donna, ma il peggio è stato dopo quando l'ho sposata. Poi alla fine degli anni 80 abbiamo iniziato degli esperimenti strani, come quello di Laurenti, un prototipo non perfezionato". Altra cosa che ricorda eche ricorderanno molti dei suoi telespettatori:
In quegli anni ho fatto altre cose brutte, in quegli anni sudavo tantissimo.
Gli inizi di Bonolis in tv sono stati invece segnati dal programma per Bim Bum Bam e l'indimenticabile pupazzo Uan, che affiancava il conduttore in quei pomeriggi: "Erano dei pomeriggi allegri," ricorda il conduttore.
Il conduttore racconta anche alcuni aneddoti relativi ad alcuni personaggi Mediaset noti al tempo, come Natalia Estrada, al tempo fidanzata con Paolo Berlusconi. E lui non perde l'occasione per fare una battuta: "Fu la prima a capire l'importanza del Grande Fratello". A proposito della Estrada, come molti saprannola showgirl spagnola, protagonista allora anche del noto film di Leonardo Pieraccioni "Il Ciclone", oggi si è allontanata dal mondo della tv e gestisce un suo ranch. Proprio negli anni '90 ebbe un'altra relazione importante con Giorgio Mastrota, con il quale ancora oggi continua ad avere un buon rapporto.
I tempi di "Carramba", le lacrime in tv prima di "C'è Posta per Te"
Dal 1995 al 1999 il sabato sera di Rai1 era proprietà di Raffaella Carrà. Max Novaresi racconta l'epopea di "Carramba", degli incontri tra parenti che non si sono visti per decenni e si ritrovano negli studi Rai, preceduti dalla indimenticabile frase "E' qui", pronunciata dalla conduttrice. Lacrime e palpitazioni, uno show antesignano di quello che sarebbe diventato, anni dopo, il programma delle emozioni per eccellenza: C'è Posta per te. In studio Katia Follesa e Ivana Mrazova con tanto di parrucca a caschetto, che annunciano la loro impresa della serata, ovvero rimettere insieme i Carramba Boys.
Max Pezzali e i ricordi con Mauro Repetto ai tempi degli 883
Una colonna portante degli anni '90 è senza dubbio Max Pezzali. Con gli 883 arrivò al massimo successo con l'album "Hanno ucciso l'uomo ragno", di cui canta l'omonimo singolo: era il 1992 e da allora vinsero ben due Festival Bar, quello del '93 e del '95. Inevitabile il riferimento a Mauro Repetto, la sua spalla ( oggi lavora a Disneyland Paris): "Eravamo compagni di scuola, al liceo, accomunati dall'amore per la musica. Non avevamo fatto nessun videoclip e nessuno sapeva come fossimo fatti perché forse era meglio così".
Nicola Savino racconta anche un aneddoto particolare, ovvero che Cecchetto, il produttore degli 883, non fosse proprio convinto del gruppo e, al tempo, circolava la voce secondo la quale se un impresario voleva Fiorello per uno spettacolo, doveva prendere il pacchetto completo con gli 883.
Shade apre la puntata con "Bene ma non benissimo"
La puntata si apre con Shade, classe '87, che canta una versione speciale di "Bene ma non benissimo", adattata proprio agli anni '90. Poi va in onda la sigla: Gorbachov, Clinton, Ronaldo, le annunciatrici Mediaset. Un compendio di immagini del decennio che va dalla caduta del muro di Berlino all'arrivo dell'Euro. Nicola Savino presenta i suoi ospiti, da Alessia Merz a Pucci (vincitore di "La Sai l'Ultima" negli anni Novanta) e Michele Cucuzza, trasformatosi inaspettatamente in un sex symbol per le casalinghe di tutta Italia che seguivano, ogni pomeriggio, le prime edizione de "La Vita in Diretta".