C’è posta per te, la decima puntata del 24 marzo 2018 (DIRETTA LIVE)

Ciro spiega: "Lo sanno che sto vivendo un momento difficile e sono da solo. Se non mi sono fatto sentire è perché so che è in buone mani e non perché non voglio vedere i miei figli. So che il nonno non gli ha fatto mancare niente. Lui mi ha visto crescere, mi conosceva prima che mi fidanzassi con la figlia e mi dispiace che mi abbia cancellato dalla sua vita. Per Gianmarco la mia porta è sempre aperta. Io ho ancora un periodo così, ma se lui lo vorrà io sono anche disposto a portarmelo a casa. Casa mia è casa sua".

Gianmarco replica: "L'importante è che non mi prendi in giro di nuovo. Ho sofferto tanto però ti voglio bene lo stesso". Il padre gli fa eco: "Io ti ho amato e ti amo ancora, non ti ho mai dimenticato. Nel giorno del tuo onomastico non ti ho chiamato e poi non l'ho fatto il giorno dopo perché pensavo che avresti detto ‘Non lo potevi fare ieri?'. Io ringrazio il nonno che ha fatto crescere i miei figli. Ho cambiato numero è vero, ma solo cinque mesi fa".

Luigi prende la parola: "Voglio precisare una cosa, i rapporti con me e con la mia famiglia li hai rotti tu. La sera prima di andare via ti sei messo in ginocchio e mi hai chiesto un favore, io te l'ho fatto e mi hai preso in giro. La mattina dopo te ne sei andato. Te ne sei andato senza neppure dire buongiorno e buonasera, questo non lo dimenticherò mai". Ciro assicura: "Voglio ricominciare con lui". Maria De Filippi commenta: "Mi raccomando, non merita di essere preso in giro". E la busta si apre. Alcuni spettatori non sembrano convinti dalle sue parole.

Ciro ha accettato l'invito. Dopo un lungo silenzio, accetta di far parlare Gianmarco e Luigi. Luigi prende la parola:

"Nella vita mai dire mai, stasera non ti aspettavi di vedermi. Di questo ne sono certo. Io neppure desideravo rivederti e parlarti dopo 12 anni. Se sono qui è per Gianmarco, tuo figlio anzi mio figlio perché io sono il padre. Tu sei il padre biologico ma per lui non sei mai stato padre. Con lui ho condiviso gioie e dolori, ma tu sempre assente, eternamente assente. Sei stato un albero di Natale con le luci che si accendono a intermittenze. Lo hai illuso e puntualmente lo hai deluso. Il vero Gianmarco non lo conosci e non lo potrai mai conoscere. È la bontà fatta persona. Chiede amore. Con grande sacrificio sono qua perché lui intende riallacciare con te un rapporto tra padre e figlio".

Prende la parola anche Gianmarco:

"Cristian non c'è perché non ti vuole vedere. Io sono qui perché mi manchi. Io non posso più soffrire per te. Svanisci nel nulla. Non ho mai ricevuto risposta alle mie chiamate e non conosco il tuo indirizzo. Sono venuto qui a cercare papà e spero che tu non mi deluda ancora. Questa è l'ultima possibilità che ti do".

Entrano in studio Gianmarco e Luigi. Gianmarco è stato cresciuto dalla madre e dal nonno Luigi. Il padre ce l'ha ed è per lui che scrive a ‘C'è posta per te'. L'uomo di nome Ciro si comporterebbe come un fantasma, entrando e uscendo dalla vita di Gianmarco quando gli pare. Quando il giovane aveva 8 anni, il padre è uscito di casa e non ha fatto più ritorno. La madre gli ha spiegato che era andato via con un'altra donna. Dopo qualche settimana era tornato e per due anni lo vedeva saltuariamente. Poi è sparito per tre anni, in cui Gianmarco ha sofferto tantissimo. Da lì ha iniziato a comparire e scomparire dicendo ogni volta: "Io ti starò sempre vicino". Poco dopo, però, non gli rispondeva più al telefono e non si faceva trovare. Salvo tornare nella vita di Gianmarco all'improvviso. Il signor Luigi spera che Ciro smetta di prendere in giro Gianmarco.

È il momento della sorpresa. Dalla scalinata scende Paulo Dybala. Giuseppe, emozionato lo abbraccia. Il campione della Juventus prende la parola:

"A volte è difficile trovare le parole, ho vissuto tante cose simili alle tue. Il campione sei tu, per quello che fai. Hai una moglie bellissima, che ti vuole bene. La cosa più importante è avere una famiglia unita, devi essere molto contento di questo. La famiglia è la cosa più importante che abbiamo. Ti ho portato tre regali".

Tira fuori un piccolo letto e dice:

"Questa è una stanza per i tuoi bambini, così tu e tua moglie potrete avere momenti privati per voi e avere sogni più belli. Poi c'è la maglia della Juventus ma dietro non c'è il mio nome, c'è il tuo e qui c'è la tessera – so che sei un tifoso e che a volte non puoi vedere le partite – con questa puoi farlo allo stadio. Io penso che chi va allo stadio porta tanta energia positiva. E poi un paio di scarpe, quelle che uso io, spero ti stiano bene".

Infine prende un cuore: "C'è questo grande cuore che può tornarvi utile ma preferisco darlo a tua moglie". Non è dato sapere cosa ci sia dentro. Infine, entrano tantissimi regali per i figli di Luana e Giuseppe, tra cui vestiti e giocattoli. La busta si apre e la coppia può abbracciarsi.

Giuseppe ha accettato l'invito. Luana prende la parola: "Io ti sarò sempre vicino in tutti i momenti, quello che ti chiedo amore mio è di non smettere mai di sognare". In una lettera, la donna parla dei sacrifici di Giuseppe, dei suoi attacchi di panico e di come il suo compagno faccia di tutto per non pesare sui nonni, che pure cercano di aiutare passando loro i soldi per la benzina o aiutandoli con la spesa. Quindi aggiunge:

"Ti amo amore mio, tu sei il mio ossigeno e io il tuo. Abbiamo un cuore che batte insieme. Anche se siamo poveri, siamo ricchi perché abbiamo l'amore. Perdonami quando dico parole brutte, non le penso e quando apro il frigo, non c'è da mangiare e me la prendo con te. Io ti sceglierei sempre perché sei il meraviglioso amore mio".

È il momento della sorpresa che vede protagonista Paulo Dybala, in platea c'è anche mamma Alice, suo fratello e degli amici. Luana ha invitato l'attaccante della Juventus per dire al suo compagno Giuseppe tutto ciò che pensa del loro amore. Nonostante la loro condizione economica non sia delle migliori, Luana assicura che non lo lascerà mai.

All'inizio della loro relazione avevano entrambi un lavoro e le cose andavano bene. Poi la crisi li ha portati a ritrovarsi disoccupati. Luana ha venduto gli ori, i suoi vestiti e i mobili per riuscire a fare la spesa e pagare l'affitto. Dopo pochi mesi anche quei soldi sono finiti. Luana e Giuseppe sono andati a vivere nel sottotetto di una casa con le travi marce e umide e con il soffitto da cui cola l'acqua. Un forno d'estate e un frigorifero di inverno. L'hanno risistemata un po' insieme perché i bambini si facevano male. Ora Giuseppe ha trovato lavoro in una cooperativa. L'uomo ha una grande passione: la Juventus. Il campione che ama di più è Paulo Dybala.

Maria De Filippi, che la signora Anna continua a elogiare, sottolinea: "Ma anche mio marito era stato sposato quando l'ho conosciuto. Si è sposato tre volte" e la madre di Sinibaldo replica: "Ha fatto bene. Quelli sono fatti vostri". Poi rivolgendosi al figlio:

"Non mi dovevi abbandonare, dovevi seguire l'educazione che ti ho dato io. Il suo è un bene falso. Quando dico basta è basta".

Maria De Filippi le chiede di riallacciare almeno il rapporto con il figlio, lasciando da parte la sua attuale compagna:

"No, quando tornerò a casa dirò a mio marito che è venuto un amico. Mio marito e Sinibaldo si possono vedere quando gli pare. Maria ci devi rinunciare. Basta, chiudi la busta. Io ho i nipoti che mi riempiono la vita. Ho due figlie femmine che sono due perle. Mi ha preso quattro volte in giro. Maria mi ha fatto piacere, sei bellissima, sei dolcissima".

La conduttrice replica: "Io non sono d'accordo con te. Penso che ti stai togliendo una cosa e la togli anche a lui". Ma Anna non cambia idea: "Tu sei troppo brava. Ciao di nuovo e grazie di tutto". Esce tra i fischi del pubblico. Sinibaldo commenta: "Non mi pento di essere venuto. Ma adesso basta. Se vuole vedere suo figlio, viene lei. Va bene così, basta. Come sono miei figli i primi due, è mia figlia anche questa".

La signora Anna continua a raccontare: "Mia nuora è bella come il sole. A quella (Francesca, ndr), quando vede i figli di mia nuora, le rode il cu** e io dico ai miei nipoti: ‘Andateci per dispetto, quella è casa di vostro padre'. I figli degli altri pesano a tutti. E Sinibaldo non mi deve chiamare mamma. Ti esce dal cuore? Sì, dal cu** semmai. Maria sono contenta di averti conosciuto. Io ho 68 anni e i figli mi hanno sempre dato la forza di andare avanti. Mia nuora è ancora innamorata del marito. Da due o tre anni ha conosciuto un ragazzo, ma così…ci esce, ma i figli non li abbandona". Maria De Filippi ha sottolineato come i figli di Sinibaldo vadano tutti d'accordo e la ex dell'uomo abbia accettato la relazione di Sinibaldo con Francesca. Anna ha commentato:

"Io non è che non lo voglio vedere più. Lui vive la sua vita e io la mia. Se vuole mi vede da lontano, io quando lo vedo mi infilo dentro. Quello che ho sofferto io nessuno lo sa. Io i miei figli li amo e li adoro…chi se lo merita".

Sinibaldo domanda: "Cosa ho fatto di male?" e lei: "Hai abbandonato due figli, io ti ho dato un'educazione. Tu stai bene con quella donna? Hai detto a tuo zio che con lei hai preso la felicità. Io ho detto alle mie figlie ‘Se muoio all'improvviso, io in casa mia non lo voglio'. Se vuoi recuperare con me Sinibaldo lasciala e mettiti con un'altra. Quella nipote non la voglio vedere neanche in punto di morte". Il pubblico non comprende il suo astio contro il figlio.

La signora Anna ha accettato l'invito. Non appena vede il figli dice: "Certo può parlare, tanto sono tutte barzellette, almeno ci facciamo un'altra risata". Sinibaldo tra le lacrime prende la parola: "Mi manchi mamma. Mi manca tutto di te, i tuoi gesti, le tue risate. Sono sei anni che non mi parli, tante volte avrei voluto parlarti ma avevo paura che tu mi cacciassi. Hai un'altra nipote". Ma la signora non si lascia intenerire:

"I miei nipoti sono quei due che mi hai lasciato (quelli avuti dalla moglie, ndr). Non sarà mai il momento giusto per conoscerla. I figli non si devono abbandonare. Dovevi restare con tua moglie che è una brava ragazza. Mi hai detto che la tua vita era quella. Tu vivi la tua vita e io la mia. Sinibaldo era la vita mia. Ti piace una ragazza e fatti una scopa** e mandala a fanc**lo".

Sinibaldo entra in studio. Da cinque anni è legato a Francesca. Per lei ha lasciato la sua ex. Sono sei anni che la madre Anna non lo vuole né vedere, né sentire perché non ha mai accettato la sua separazione dalla prima moglie.

La relazione con Francesca è iniziata quando lui era ancora sposato. Quando sua moglie lo ha scoperto, l'ha lasciata e ha iniziato una relazione alla luce del sole con questa donna. Certo, gli dispiaceva sapere della sofferenza della ex e gli mancavano i suoi figli e quindi tornava spesso da lei. Poi, però, ha preso una decisione irremovibile, stare con Francesca. Allora la madre lo ha minacciato: "Se vai a vivere con quella donna per me sei morto". Sinibaldo prova a ricucire il rapporto con lei.

Maria De Filippi spiega che una volta usciti dallo studio, Giuseppe e la figlia Maria Luana si sono separati e che lei piangeva. La conduttrice parla con il signor Giuseppe:

"Lui non riesce a vivere senza di voi. Anche Giuseppe come Maria Luana è piccolo ed è anche papà. Se tua figlia è ancora innamorata di lui è meglio che lo dica subito. Ancora sono troppo giovani per scegliere il loro futuro. Ma se vuoi che tuo nipote cresca sereno, lì c'è un padre che vuole fare il padre, seppure con i suoi difetti".

Giuseppe (l'ex di Maria Luana) prende la parola: "Io sono il padre di tuo nipote e il futuro sposo di tua figlia". Il padre della giovane perde la pazienza:

"Dieci giorni fa ce l'avevo in casa perché si stava comportando bene. Io non ti odio perché purtroppo sei il padre di mio nipote, c'è questo piccolo problema. Ma non possiamo stare lontani? Deve stare per forza vicino a me. Se mia figlia lo vuole vedere che lo faccia".

La conduttrice gli fa una proposta: "Tu ti metti seduto con me e tua figlia incontra Giuseppe". L'uomo accetta e Maria Luana rientra in studio in lacrime accompagnata dalla De Filippi:

"Ha paura che tu non le voglia più bene e di perderti".

La giovane finalmente prende coraggio e la busta si apre. Dopo che Giuseppe e Maria Luana si sono abbracciati, Maria De Filippi consiglia al giovane di uscire stando un passo indietro al suocero e lui accetta: "Per amore questo e altro".

Maria De Filippi ha sottolineato: "Rimane il fatto che quel ragazzo è il padre di tuo nipote". Il signor Giuseppe non è d'accordo: "I figli non sono di chi li fa ma di chi li cresce". La conduttrice obietta: "Noi non siamo il Padre Eterno che stabiliamo che un figlio non abbia più un padre". L'ex di Maria Luana interviene:

"Io torno da una giornata di lavoro, sono stanco e voglio vedere mio figlio e Maria Luana mi manda un messaggio ‘Fai piano che il bambino dorme'".

Il signor Giuseppe spiega che il bimbo dorme con lui e con sua moglie e lui si occupa personalmente di dargli la poppata:

"Gli do la poppata. Quando non dorme gli canto la ninna nanna, gli faccio la barchetta, lo faccio addormentare in braccio, anche se so che è sbagliatissimo. Io sono il suo guerriero, lo difenderò fino alla morte".

Maria De Filippi, però, gli spiega che prima o poi verrà un giudice a dirgli che il padre è Giuseppe, che interviene: "Io prendo 1100 euro, ho uno stipendio che mi permette di fare il padre. Io amo mio figlio, è tutto papà. Io quando sono andato a Milano era per lavorare, non per divertirmi". Maria Luana non cede: 

"Ho rabbia nei tuoi confronti, se ti avessi davanti ti darei due schiaffi. Io provo un minimo sentimento. Più di quello non c'è niente. Puoi chiudere la busta".

La busta si chiude e il suo ex fidanzato commenta: "Io ci tenevo a lei e ci tengo ancora, non ha ascoltato il suo cuore". Il padre di Maria Luana ha voluto rientrare.

Giuseppe e Maria Luana hanno accettato l'invito. L'uomo non vuole guardare il romantico video che Giuseppe ha preparato per la sua ex compagna. Giuseppe prende la parola: "Maria Luana sono qua a dirti che ti amo e che senza di te non posso stare. Se quella sera ho detto a tuo papà che non me la sentivo di fare il padre non l'ho detto con il cuore. Sono andato a Milano solo per cercare fortuna. Questa sera voglio chiederti di darmi un'altra possibilità, senza di te non posso vivere. Non sono qui per avere ragione perché la ragione sei tu, ti amo. Giuseppe ti chiedo di darmi la possibilità di fare il padre. Voglio prendermi cura del bambino e di lei. La amo e a voi voglio bene". Il suocero ha spiegato:

"All'inizio andava bene, poi durante la gravidanza è sparito. Non si è informato su Maria Luana, poteva farlo e non l'ha fatto. Poi quando è nato il bambino, voleva vederlo. Mia figlia ha avuto una gravidanza a rischio. È svenuta e stava perdendo il figlio. C'ero io quando piangeva. Ha detto anche che voleva fare il test del DNA".

Maria De Filippi ha spiegato che Giuseppe voleva fare il test solo per dimostrare a tutti che quello fosse suo figlio. Non aveva alcun dubbio in proposito. Il signor Giuseppe però continua: "Quando stava al nono mese mia figlia stava per morire. Ora vederlo mi fa solo tanta rabbia". Maria Luana commenta: "A me interessava la presenza di Giuseppe non i soldi che guadagnava a Milano. Ha fatto una cosa molto grave".

Giuseppe chiama ‘C'è posta per te'. Fino a 11 giorni fa viveva con la sua compagna, il loro bambino e i suoi genitori. Poi il futuro suocero l'ha cacciato di casa perché lo reputa un irresponsabile. Il giovane vuole dire a Maria Luana, la sua fidanzata, che la ama e vuole stare al suo fianco.

Poco dopo essersi conosciuti, lei è rimasta incinta. Maria Luana aveva solo 19 anni e i suoi genitori non la presero bene. Poi le cose si sono rasserenate. Durante la gravidanza, Giuseppe decide di partire per Milano per cercare lavoro e ciò fa scaturire un acceso litigio nella coppia tanto che Maria Luana lascia Giuseppe.

Il giorno del parto, Giuseppe si presenta in ospedale e pian piano riesce a fare pace con Maria Luana. Il papà di lei, però, gli dice che non gli permetterà mai di dare al piccolo il suo cognome. Ciò crea continui scontri tra Giuseppe e il suo futuro suocero, che tra l'altro non vuole nemmeno che i nonni paterni vedano il bambino. Giuseppe, di nascosto, si reca al Comune per dare il suo cognome al figlio. Dopo nuovi diverbi con il suocero, decide di annullare la pratica. Manda la posta al signor Giuseppe (il suocero) e Maria Luana.

Patrick Dempsey scende la scalinata e saluta Michela che è incredula. I due si abbracciano poi l'attore prende la parola: "Sei una bella donna. E sei anche fortunata per l'amore che i tuoi figli provano per te. Sei una madre magnifica. Dall'aspetto sembri una donna molto forte ma si intuisce il dolore che provi e che spero tu possa superare. La tua forza ce l'hanno anche i tuoi figli, perché l'hanno appresa da te. Anche mia madre aveva un salvadanaio come il vostro. Contengono sempre tanti soldi che spesso si possono realizzare".

All'improvviso squilla il telefono dell'attore che lascia lo studio per rispondere. Quando rientra spiega: "Scusate mi ha chiamato mio figlio, si è appena svegliato. È a Los Angeles". In realtà, si nota tra le sue mani un nuovo salvadanaio. Michela guarda dentro ed è senza parole. Il contenuto non viene mostrato al pubblico. Dempsey commenta: "Diciamo che è un salvadanaio più leggero dell'altro ma molto più pieno". Poi arriva un regalo per Gennaro. Entra una valigetta piena di attrezzi. Inoltre, Dempsey ha invitato la famiglia a recarsi a un meccanico vicino casa loro per riparare l'auto del padre a sue spese. Per il regalo di Francesca, la palla passa a Maria De Filippi:

"Devo leggerti una lettera: ‘Carissima Francesca, so che con il tuo papà coltivavi il sogno di laurearti. Studiare comporta dei costi che per la tua famiglia sarebbe impossibile sostenere, così hai deciso di andare a lavorare. Con grande gioia siamo qui a dirti che potrai realizzare il tuo sogno. Grazie all'Università ECampus che insieme a ‘C'è posta per te' decide di aiutarti. Questa è una borsa di studio per studiare lettere".

Mentre la busta si apre e la famiglia si ricongiunte, le spettatrici sottolineano l'avvenenza di Patrick Dempsey.

Michela ha accettato l'invito e Francesca prende la parola: "Mamma tutto questo è per te che sei una grande donna, hai avuto una grande forza nell'affrontare tutto. Mi stai aiutando ad affrontare la vita senza papà. Non mi hai mai lasciata sola e noi non lasceremo sola te. Con me c'è anche Gennaro". Il giovane interviene:

"Sono molto orgoglioso di te per come hai reagito alla morte di papà, hai un cuore enorme che non smette mai di battere. Però smettila di sentirti in colpa se devi appoggiarti al mio stipendio. Lo sai che io vivo per voi, vorrei fare molto di più. Se potessi ti tratterei come una regina e non ti farei andare a lavorare. Mamma so che non sono stato forte e che non ho avuto il coraggio di entrare nella sua stanza di ospedale dove c'era papà. Volevo ricordarlo com'era. Non sono riuscito nemmeno a parlare al suo funerale, non ce la facevo".

Francesca evidenzia la generosità della madre, che fa la donna delle pulizie, guadagna pochissimo ma si toglie il pane di bocca per i suoi figli:

"Tutte le mattine esci da casa e dopo tanto lavoro trovi il tempo di cucinare per noi. Fai un lavoro faticoso ma guadagni molto poco e tutto ciò che guadagni lo dai a noi. Non tieni mai nulla per te".

Dei bambini portano in studio un barattolo di latta dove, Michela e Luigi, i genitori di Francesca e Gennaro mettevano delle monetine ogni giorno. A fine mese, lo aprivano e con i risparmi compravano un piccolo regalo per i figli, come una magliettina. Poi entrano i colleghi di lavoro di Luigi che si dicono orgogliosi di averlo conosciuto: "Possiamo immaginare il tuo dolore, potrai sempre contare su di noi". Anche Dempsey non trattiene le lacrime.

Francesca e Gennaro ricordano il padre scomparso lo scorso gennaio. Maria racconta la storia dell'uomo che dopo aver perso il lavoro ha vissuto un momento di grande difficoltà. Grazie all'aiuto di Francesca, poi, finalmente è stato assunto e la famiglia è tornata a essere felice. Il 3 gennaio 2018 è arrivata una telefonata, il padre aveva avuto un incidente sul lavoro. Quando hanno raggiunto l'ospedale sono venuti a sapere che era in coma farmacologico. I medici non hanno dato molte speranze e dopo 26 giorni l'uomo ha smesso di lottare. Francesca e Gennaro mandano la posta a mamma Michela che ha fatto tanti sacrifici per loro e che è fan di Patrick Dempsey.

Si comincia da un regalo che vede protagonista Patrick Dempsey. L'attore è molto colpito per l'accoglienza ricevuta: "È un piacere essere tornato qui". Maria De Filippi commenta: "Chissà in quante vorrebbero essere tua moglie, secondo me starebbero in casa volentieri ad aspettarti". Dempsey ha replicato: "Dovrebbero parlare con mia moglie, siamo una buona squadra ma è lei che comanda". Poi ha continuato:

"Io e lei ci teniamo molto a uscire come coppia, quando i bambini non ci sono. Sono un marito affettuoso, le faccio dei regali. Non credo contino i gesti importanti ma le piccole cose. Un bigliettino, una telefonata solo per dirle quanto la amo. Il momento in cui mi manca di più è quando entro in macchina per partire".

Maria De Filippi invita le donne del pubblico a rassegnarsi. Il cuore di Patrick appartiene a  Jillian Fink.