“Live – Non è la D’Urso”, il nuovo talk in prima serata di Barbara d’Urso da mercoledì 20 febbraio
Una Barbara d'Urso che strizza l'occhio a Massimo Giletti per il suo nuovo talk in prima serata, il primo da diversi anni a questa parte. Si chiamerà "Live – Non è la d'Urso", con un palese riferimento al programma domenicale di La7 in onda da due anni, che sta regalando alla rete di Cairo ascolti ben al di sopra della media. Con il primo promo del programma viene svelato anche il giorno di partenza, che sarà il mercoledì, precisamente quello del 2o febbraio, salvo variazioni di palinsesto.
Parte da uno spot che restituisce l'idea di una D'Urso onnipresente, in tutti i luoghi e laghi, la nuova avventura televisiva di una delle donne di Canale 5, che quest'anno non sta vivendo una stagione scoppiettante, almeno a doverla considerare sotto il profilo degli ascolti. Di quel "Non è l'Arena" di cui rivisita il nome cercherà di imitare il riscontro di pubblico, soprattutto in considerazione dei risultati non proprio esaltanti della conduttrice in questa stagione televisiva.
Prima il ridimensionamento di "Domenica Live", dovuto ai nuovi impegni ma anche ad un confronto con "Domenica In" che non ha fatto sorridere Canale 5. Poi il risultato tutt'altro che esaltante del ritorno, dopo 20 anni, della "Dottoressa Giò". Lecito credere che con il suo talk in prima serata Barbara d'Urso si giochi una carta molto importante, che determinerà il suo percorso televisivo futuro.
Ma come sarà questo "Live – Non è l'Arena"? Nel descriverlo, alcuni giorni fa, la conduttrice ha parlato di "una specie di Domenica Live molto ampliata, con dinamiche diverse”. Si parlerà sicuramente dell'Isola dei Famosi, per fare da traino al reality in onda la sera successiva (un traino di cui la Marcuzzi ha profondamente bisogno, visti gli ascolti deprimenti delle prime due puntate) e che poi, con tutta probabilità, farà da traino al Grande Fratello in onda la prossima primavera, alla guida del quale la D'Urso verrà affiancata di nuovo da Cristiano Malgioglio. Sarà certamente interessante capire quali novità la conduttrice riuscirà ad inserire nel format per riuscire nell'obiettivo complesso di evitare la sovraesposizione: a quel punto andrà in onda con tre programmi diversi che rischiano di essere molto simili tra loro.
