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Littizzetto a Che tempo che Fa: troppi maschi rovinano il mondo, video

Luciana Littizzetto su Gheddafi, Borghezio e l’invenzione salva-slip.
A cura di Marianna D Onghia
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Che tempo che Fa per la Littizzetto? L'intervento di ieri non poteva non toccare l'argomento Gheddafi, intorno alla questione Libia e alla ribellione del suo popolo verso il capo di Stato.

Luciana Littizzetto, però, comincia commentando l'ospite politico della serata, Emma Bonino, una donna energica, piena di speranza e soprattutto con una gran pazienza nel sopportare Pannella, dice Lucianina. "Fossi lesbica, mi fidanzerei con la Bonino" è la provocazione della comica, accompagnata dalla sottolineatura di Fazio che ricorda il dibattito sulle unioni Gay, venuto alla luce, questa settimana, in America.

La lode alla donna Bonino getta le basi per la questione Gheddafi, introdotta dalla affermazione "Perchè il mondo va male: perchè è pieno di maschi!", che lancia la Littizzetto verso l'argomento Gheddafi, esempio, per lei, di uomo di potere, fanatico del successo sugli altri uomini di governo, che lo rende ceco davanti alle richieste d'aiuto del suo paese, che arriva, poi, alla rivolta. "Perchè la Fiat l'ha scelto come azionista, quando c'è già Elkann a vestirsi così?" è la battuta che smorza la polemica sul dittatore libico, giudicato come un pazzo dalla Littizzetto. L'attrice ritiene, allo stesso tempo,  bizzarra l'opinione di Berlusconi sulla probabile caduta di Gheddafi, che porterebbe al potere i talebani, giudicati dalla Littizzetto non molto lontani dallo squilibrio mentale dell'attuale capo di stato.

Dalla politica estera, torniamo in Italia e parliamo di Borghezio, il leghista tanto caro alla comica: prima riassume il pensiero del padano, che ha definito Garibaldi mafioso e che, quindi, non festeggerà la sua vittoria per l'Unità d'Italia e che, dulcis in fundo, fucilerebbe il suo cadavere.

"Lui è lo stesso che ha definito l'Abruzzo un peso morto, lui, 150 kg di grasso di prosciutto!", ma l'ironia accende in Luciana il fervore per questa che lei definisce una "boiata" pazzesca, irrispettosa di un popolo sfortunato e orgoglioso, che sogna e spera in un ritorno alla sua autosufficenza di un tempo e che per questo merita il nostro appoggio e il nostro aiuto di affezionati connazionali.

La Littizzetto comincia ad accarezzare Fazio e il conduttore capisce che è in arrivo la stangata della comica, che lo stenderà per la polemica che potrebbe suscitare, divertendo il pubblico a casa e in sala. La sua Lucianina mostra un oggetto misterioso, spacciandolo per un giocattolino erotico di Lady Gaga già vittima a Che tempo che Fa, in realtà si tratta del Moon Cup, coppetta della luna, destinato all'uso femminile. "E dove si mette questa coppetta?" chiede al pubblico, ormai scoppiato a ridere: Fabio Fazio vuole che il tutto sia lasciato all'immaginazione, ma la comica accende un dialogo con gli spettatori, alcuni informati, altri meno, illuminando i meno esperti sull'uso dell' oggetto, che sarebbe un assorbente ecologico.

Chi l'ha già provato lo ritiene comodo, ma la Littizzetto non è pienamente sicura e descrive delle  immagini un pò disgustose, ma ridicole, che alludono alla sistemazione di questa Moon Cup e a oggetti che potrebbero aver ispirato la sua creazione "La coppa dell'olio! Son sicura che è stato un meccanico a inventarla, un altro maschio, insomma".

https://www.youtube.com/watch?v=6eGuxVZPqo0
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