L’Ispettore Coliandro è pronto a tornare, quando vedremo i nuovi episodi
A partire dal 15 settembre torna in prima visione su Rai2 una delle fiction più amate e seguite della seconda rete Rai, ovvero "L'ispettore Coliandro", con protagonista Giampaolo Morelli. Arrivata all'ottava stagione, la fiction nata dai racconti noir di Carlo Lucarelli, è diretta dai Manetti Bros, affiancati nella regia di questi nuovi episodi da Milena Cocozza. Un ritorno atteso, dopo quasi due anni d'assenza dallo schermo, per uno dei personaggi a cui il pubblico è più affezionato e che ha rappresentato un punto di svolta nella carriera dell'attore napoletano.
Le novità della nuova stagione
Cifra stilistica della serie, imperniata sulle indagini da svolgere, è l'incredibile comicità insita nel personaggio che, nonostante rappresenti il detentore della giustizia, è anche colui che arriva a risolvere i suoi casi nei modi più impensabili e non sempre ortodossi. Sono quattro i nuovi episodi della serie, che per la prima volta avranno come protagonisti attori e attrici che fungono quasi da guest star, come ad esempio Sabrina Impacciatore o anche Nicoletta Romanoff. Nonostante siano passate otto stagioni dalla prima messa in onda e al momento delle prime riprese, Giampaolo Morelli avesse solamente 28 anni, l'attore è legato profondamente al personaggio che, in fin dei conti, gli dato la vera e propria popolarità:
Gli anni passano ma di Coliandro non mi stanco mai. Nelle nuove puntate c'è una forte componente di azione, che per me è sempre rapportata a una certa fatica fisica. All'inizio della serie avevo 28 anni, ora ne ho 46. È un ruolo impegnativo le riprese sono lunghe si gira quasi sempre in notturna. Allo stesso tempo è un personaggio che mi ha dato tanto, mi diverte e commuove, è sempre stato avanti fin dalla prima stagione. È inevitabilmente da qualche parte dentro di me.
Il successo della fiction
L'Ispettore Coliandro si conferma una delle serie di successo targate Rai, una serie che è riuscita a distinguersi, senza mai deludere le aspettative del pubblico. Secondo Morelli il segreto di questo costante consenso da parte dei telespettatori dipende dall'umanità del suo personaggio: "Il successo e il suo appeal risiedono nel fatto che chi lo guarda si identifica con i suoi problemi, le sue piccole difficoltà. E' uno che magari perde le staffe, e ci sta in questo mondo dove oggi dobbiamo essere tutti politicamente corretti. Impossibile non provare simpatia per lui, Coliandro è uno di noi".