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Linus: “In Rai non c’è una lira, addio alla seconda serata”

Linus ha dichiarato che il suo programma su Rai 2 non avrà una seconda stagione poiché “in Rai non c’è una lira e non c’è più la seconda serata”. Ecco cosa ha scritto sul suo blog…
A cura di Fabio Giuffrida
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Linus, classe 1957, conduttore radiofonico e scrittore, è noto al grande pubblico per essere diventato direttore artistico di Radio Deejay e Deejay Tv. Nel 1991 è approdato a "Deejay chiama Italia", programma di punta della radio, nel quale è stato affiancato dal 1997 da Nicola Savino, conduttore di "Quelli che il calcio" che si è già confessato ai microfoni di Fanpage.it. Di recente, nel 2013, Linus è tornato su Rai 2 in seconda serata con il talk show "Il grande cocomero" mentre il 10 Maggio 2014 ha commentato in diretta con Savino la finale dell'Eurovision Song Contest 2014, sempre sulla seconda rete della tv di stato. Oggi, però, sul suo blog, Linus ha spiegato che il programma "Il grande cocomero" non verrà più trasmesso e che in Rai la situazione sarebbe disastrosa.

Non ci sarà la seconda stagione de "Il grande cocomero" su Rai 2

La tv di stato è alle prese con la spending review e tra i programmi che salteranno spicca quello di Linus, come ha confermato lo stesso speaker di Radio Deejay:

Non credo ci sarà una seconda stagione. Per due motivi molto semplici: in RAI non c’è una lira e, in funzione di questo, non c’è praticamente più la seconda serata. Quindi non ne hanno bisogno. Peccato. La seconda stagione poteva essere quella in cui si imparava dagli errori della prima. Ma non credo che morirà nessuno né è mio costume lamentarmi e fare la vittima. Quando mi capita di congedare qualcuno lo faccio sempre in buona fede, e mi piace pensarlo anche quando il due di picche arriva a me.

Ecco il post pubblicato sul blog di Linus
Ecco il post pubblicato sul blog di Linus

Ad Aprile Linus era convinto che ci sarebbe stato un seguito de "Il Grande Cocomero", come aveva dichiarato in un'intervista a La3. "L'orario è un po' difficile, il giovedì sera c'è qualsiasi cosa in tv. Il budget era ridotto all'osso, ma avevo la libertà di fare quello che volevo. La vorrei rifare un po' meglio, perché ora so da che parte devo migliorare, da che parte non devo andare. L'esperienza è fondamentale" aveva ammesso il direttore artistico di Radio Deejay.

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