Lie to Me, Cal Lightman ancora a caccia di bugie: al via la seconda stagione su Rete Quattro
Ritorna il crime drama che ha rivoluzionato tutti i canoni di genere: Lie to Me. La serie, infatti, realizzata dagli stessi autori dell'innovativo 24, porta lo spettatore oltre i classici schemi deduttivi: ora il colpevole lo si scopre prima dal suo volto, poi dalla prove.
La prima stagione trasmessa in Italia su Rete Quattro dallo scorso settembre era composta da tredici episodi, da stasera vedremo i nuovi ventidue episodi. Il protagonista Cal Lightman, interpretato da Tim Roth, è un esperto di fisiognomica, ovvero la disciplina che studia le espressioni e i gesti umani al fine di determinare il comportamento di una persona. Le teorie presentate in ogni puntata si fondano sulla realtà delle ricerche del Dr.Paul Ekman, dell’Università della California, punto di riferimento nei moderni studi di etologia umana.
Nella fiction, invece, Cal ha un passato che lo ha segnato e lo ha condotto ad analizzare le microespressioni del nostro volto. Questa sua competenza ha portato a far sì che spesso la polizia lo chiami a coadiuvare delle indagini.
A partire dalle 21.30 su Rete Quattro andranno in onda i primi due episodi. Ad affiancare Cal ritroveremo Gillian, che con lui avrà un rapporto sempre più intimo; Rita, l'ex agente della polizia aeroportuale ormai ben insediata alla Lightman Group; Eli, il fidato assistente di laboratorio e infine Ben Reynolds, già visto nella prima stagione e ora diventato personaggio fisso, che in forza all'FBI assiste il gruppo. In questa seconda stagione ci sarà anche una new entry, Clara, coinvolta in un caso e poi partecipe alle vicende del gruppo.
A seguire per continuare la serata tv all'insegna del crime la rete ripropone Bones dalla prima stagione.